Ne avevo accennato in questo post, dove però avevo utilizzato una scorciatoia: un libretto con le lettere in rilievo.
L'alfabeto tattile, lo dice il nome, serve per stimolare il senso del tatto e non della vista, quindi sarebbe opportuno che le lettere fossero di una tinta molto simile allo sfondo.
Poi l'altro giorno, cercando un detersivo, sono incappata in queste spugne colorate e sottili, panno spugna (mezzo centimetro circa) ed ho avuto l'illuminazione :)
Beh, il nostro alfabeto è in multicolor!
Vi serviranno:
- delle spugne sottili (panno spugna)
- del cartoncino da colorare nei colori delle spugne (o del cartoncino negli stessi colori delle spugne)
- le forbici
- una penna
Disegnate con la penna e poi ritagliate le sagome delle lettere dal panno spugna e incollatele sui cartoncini che avrete dipinto negli stessi colori. I nostri cartoncini sono 10x11.5cm.
Io ho scelto di iniziare con le lettere a stampatello maiuscolo, anche se bisognerebbe iniziare dal minuscolo, ma all'asilo stanno facendo le lettere così e mi pareva più corretto proseguire il lavoro iniziato dalle maestre.
Insomma, come avrete capito, non sono una purista del metodo Montessori... ne prendo spunto e lo adatto alla nostra vita. Se però volete saperne di più, andate qui, dove vi verrà spiegato in modo preciso e dettagliato come utilizzare l'alfabeto.
Questa è un'attività che va fatta assieme al bambino, per aiutarlo a seguire la direzione giusta.
Per aiutare il bambino è consigliabile mettere un freccia per indicare da dove va iniziato il movimento della "scrittura". Questa cosa che a noi sembra scontata, per il bambino non lo è affatto.
Inizia l'avventura delle lettere!!!
Anche Cioccomamma le ha fatte, prendendo spunto da questo post, andate a vederle qui
Hai fatto bene a farle in stampato maiuscolo, che in genere oggi viene protratto per tutta la prima per rendere i bimbi più sicuri nella lettura e nella scrittura....Belle davvero!!!
RispondiEliminaGrazie Veronica, se lo dici tu che sei esperta! Io ho seguito l'istinto, all'asilo facevano il maiuscolo, mi sembrava sbagliato confonderle le idee.
RispondiEliminavedo adesso il tuo post, ho letto anche quello della titubanza ad insegnare a leggere prima del tempo... ho fatto lo stesso errore e adesso sto rieducando invece di educare, con il secondo non commetto lo stesso errore e mi piace l'idea delle spugne (ne ho sempre in casa) per insegnare il giusto verso della scrittura
RispondiEliminaCiao CioccoMamma: fortunatamente invece il Comandante era perfettamente in sintonia con Chiara, per cui ci ha pensato lui ad assecondare quella che era la sua voglia di leggere.
RispondiEliminaLe spugne si sono rivelate un materiale facile da ritagliare e così ho fatto un alfabeto senza difficoltà.
Fammi sapere se lo fai così aggiungo il link al post!
fatto, ecco qui il post http://cioccomamma.blogspot.com/2012/02/alfabeto-tattile-con-le-spugne.html
RispondiEliminavengo a vederleeeee
Eliminaciao,sono una maestra della scuola dell'infanzia, interessane la tuaidea. Appena possibile mi ripropongo di guardare meglio il blog, intanto però voglio dirti una cos sul carattere: lo stampato maiuscolo è il carattere preferibile per un soggetto dislessico E questa cosa è sottolineata anche dalla legge che è stata emanata ultiament riguguardo ai problemi specifici di apprendimento
RispondiEliminaOra che mia figlia Chiara ha frequentato la prima elementare, ho scoperto che nella scuola italiana adesso si inizia dal maiuscolo e che lo si protrae anche fino alla seconda proprio per il problema di dislessia!
EliminaI bambini della classe di Chiara hanno fatto dei dettati che poi sono stati mandati ad un organo competente proprio per uno studio sulla dislessia.
Ma che bella idea! Ci voglio provare :-)
RispondiEliminaFammi sapere se fai qualcosa con l'alfabeto tattile che poi aggiungo il link a questo post!
EliminaA mia figlia Anna sono servite molto, le sono piaciute così ha imparato a distinguere tutte le lettere giocando e divertendosi.