lunedì 3 maggio 2021

Verdure di maggio: insalata mista croccante, detox primavera !

Ogni volta che si affronta un percorso detox ci viene detto di preferire un'alimentazione vegetale ma allo stesso tempo ci vengono sconsigliate le verdure che spesso usiamo per la maggiore: melanzane, patate, pomodori, peperoni ... in QUESTO POST vi spiego perchè!

Ora vediamo quali verdure abbinare per un'insalata che ci dia soddisfazione anche durante il periodo detox.

Scegliamo prodotti stagionali e freschi e utilizziamoli subito: ci guadagneremo in valori nutritivi, ma anche per quanto riguarda il gusto e non sarà necessario usare troppo condimento. 

Ingredienti di stagione:

carote
insalata
radicchio rosso
finocchio
rucola
cipollotti freschi
ravanelli
sedano verde
cavolo cappuccio
crescione
spinacini freschi

Per condire:

Succo di limone
Erba cipollina


Suggerimento : se i ravanelli sono freschi e le loro foglie non sciupate, lavatele e unitene un po' alla vostra insalata. Con il  loro sapore deciso e piccantino, daranno carattere al vostro piatto!

Le foglie di ravanello non sono uno scarto, si possono mangiare sia crude che cotte (ottime per una frittata o una farinata con verdure).

Anche i ciuffi delle carote non vanno buttati se sono freschi. Lavati e privati dei rami più grossi (troppo fibrosi) possono essere usati per un ottimo pesto!

www.ilcalendariodellorto.com
 

Iniziare un periodo detox con alimenti crudi può stravolgere le nostre abitudini alimentari, soprattutto se siamo abituati a considerare l’insalata solo come un contorno e non come il piatto principale ( a meno di non riempirlo di altre cose: uova, tonno, pollo, formaggio…)

Concentrarsi sul mangiare cibi crudi può sembrare piuttosto strano. Sebbene una dieta che privilegia i prodotti crudi sia difficile da applicare quotidianamente, è possibile aggiungerne un po' di crudo alla tua cucina per beneficiare delle vitamine, dei minerali e degli oligoelementi dei cibi non alterati dalla cottura.

Perché preoccuparsi di non mangiare cibi riscaldati a oltre 40 ° C quando la tecnologia ci ha portato strumenti di ogni tipo per poter cucinare, riscaldare, friggere, rosolare, soffriggere o arrostire?

Il cibo crudo, noto anche come cibo vivo sta guadagnando sempre più seguaci. C’è chi mangia solo frutta, verdura, cereali, legumi, germogli, semi, miele non pastorizzato, alghe e olio di prima spremitura a freddo. Nel cibo vivo si consumano cibi vegetali crudi (frutta, verdura, semi oleosi), di buona qualità e quindi organici e alcanizzanti, non avendo subito alcuna trasformazione (eccetto germinazione e fermentazione). Si tratta di un regime alimentare che privilegia cibi digeribili e facilmente assimilabili dall'organismo seguendo i principi dell'associazione alimentare.

Questo cibo fa bene alla salute quanto alla mente e alla linea. L'idea non è quindi quella di adottare una dieta crudista, ma di approfittare dei benefici di questo regime aumentando il volume di prodotti crudi nella propria cucina quotidiana senza cotture o lavorazioni.

 

Fa bene per la linea

Primo significativo vantaggio del regime crudista o di un regime con grande parte di cibo crudo: mangiare cibi crudi favorisce la perdita di peso. Secondo i dietologi, ciò è semplicemente dovuto alla natura stessa del cibo crudo; infatti i principali alimenti che mangiamo crudi sono frutta, verdura e semi germogliati. Cibi ipocalorici: quando mangiamo cibi crudi, inconsapevolmente seguiamo una dieta ipocalorica (meno di 1700 kcal / giorno).

Guadagnamo energia

L'idea è quella di mangiare cibi che sono più vicini al loro stato naturale per fornire un buon "carburante" per il corpo. Niente più stanchezza dopo i pasti e nessun bisogno di ricorrere a stimolanti come caffè o te. A stomaco vuoto, ad esempio al mattino, i nutrienti contenuti in un succo appena spremuto vengono assorbiti dall'organismo in meno di 15 minuti!

Il sonno, l'equilibrio mentale migliorano.

Non abbiamo mai fame

Poiché la dieta dei cibi crudi si basa principalmente sul consumo di frutta, verdura e semi, rappresenta un apporto di fibre molto interessante. Un maggiore apporto di fibre ha effetto soppressore dell'appetito, una sensazione di sazietà rapida e duratura. E quindi, inevitabilmente, scomparsa delle voglie di snack e spuntini fuori pasto.

Senza dimenticare ovviamente i benefici legati al transito intestinale indotti da un consumo regolare di fibre.

Inoltre, mangiare cibi crudi è ottimo per preservare le vitamine, i minerali e gli enzimi che essi contengono: questo è vero per alcune verdure ma non per tutte. Pomodori e spinaci, ad esempio, devono essere cotti per fornirci quanti più antiossidanti possibile e per svolgere al meglio il loro ruolo di alimenti antitumorali.

 Ascoltiamo il nostro corpo

Quando aggiungiamo prodotti vivi al nostro menu, mangiamo meglio e in maniera più soddisfacente. Siamo quindi meno tentati di optare per cibi troppo dolci o troppo grassi, quindi meno nutrienti e meno salutari. Siamo più attenti alle nostre esigenze, manteniamo il controllo della nostra linea e ci sentiamo meglio in generale. Combinando insieme i cibi giusti, sfruttiamo la loro sinergia. Ad esempio, la curcuma e il pepe hanno un maggiore potere antiossidante se combinati insieme, così come l'olio d'oliva e il pomodoro. Sta a noi trovare gli abbinamenti più digeribili ascoltando le nostre sensazioni.

Migliora l'aspetto della pelle

Aumentare la dose di cibi crudi durante il periodo detox farà aumentare la dose di verdura che siete soliti mangiare. Sembra che le persone che mangiano molte verdure abbiano una pelle più sana, luminosa e luminosa di altre! In effetti, le verdure sono ricche di vitamine, non è un segreto. Tra queste, le vitamine A ed E, che non hanno eguali per pulire la nostra pelle. Grazie a loro, addio brufoli, macchie, eczemi e ciao carnagione color pesca!

 

Spero di avervi convinto ad aumentare la dose di cibo crudo nei vostri pasti quotidiani: una buona abitudine può essere quella di iniziare ogni pasto con un'insalata di stagione!


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