martedì 30 agosto 2011

Il canotto per Barbie!

Un altro semplice  lavoretto per il tema di questo mese per Appuntamenti CreAttivi:
L'idea lanciata da  propone di far vedere come (o dove) vanno in vacanza le vostre bamboline!

Oramai è risaputo che le nostre Barbie le vacanze le hanno trascorse al mare: il barbecue per la grigliata sulla spiaggia, il telo mare, la tavola da surf...

Con cosa ci si diverte al mare, in acqua?
Con un bel canotto!
Ed ecco qui il canotto della Barbie, totalmente homemade, fatto con ciò che avevo in casa: un cartone del latte, dei palloncini per fare le bombe d'acqua e del nastro adesivo da elettricista.


Le bambine hanno aprrezzato e ci hanno giocato volentieri, il galleggiamento ha superato la prova onda!



Con questo post vorrei anche ricordarvi lo scopo di Appuntamenti CreAttivi: promuovere le Onlus che ci stanno più a cuore.
Una della Onlus a cui sono più affezionata è sicuramente INTERVITA ONLUS che si occupa di adozioni a  distanza, di sostegno ai bambini, alle famiglie, opera per garantire i diritti alle donne e a tutti gli esseri umani che vessano in difficoltà in paesi molto più sfortunati del nostro...

Intervita assicura acqua a 100mila persone colpite dalla siccità in Kenya


Trasporto di acqua via camion, carburante per il funzionamento dei pozzi, aumento 
dei bacini d'acqua e prevenzione delle epidemie sono le soluzioni scelte da Intervita



Milano, 25 agosto 2011 – Intervita, in collaborazione con il partner keniano DPA, ha definito un intervento  di emergenza per assicurare l'accesso all'acqua e formazione contro la diffusione di malattie a circa 100mila persone del distretto di Waijr in Kenya, di cui oltre 20mila bambini, che stanno affrontando la più grave siccità degli ultimi 60 anni, dopo tre stagioni consecutive senza pioggia.Il trasporto via camion è un elemento chiave dell'intervento di emergenza, che riuscirà a garantire acqua a 16mila persone di cui 1800 bambini in età scolare in 8 comunità gravemente a rischio. In quest'area, i bacini generalmente usati per l'approvvigionamento d'acqua si sono prosciugati e i pozzi più vicini distano 60 km. I camion garantiranno acqua in attesa che le piogge previste per ottobre e novembre tornino ad alimentare almeno parzialmente i bacini. Il carburante per alimentare l'estrazione di acqua, circa 50 litri di gasolio al giorno per ogni pozzo, sarà assicurato a 30 pozzi nei punti strategici in cui l'acqua potrà essere utilizzata sia per uso umano sia per il bestiame per prevenire la perdita totale del patrimonio già quasi completamente eroso di cui dispongono le famiglie. Grazie a questo sistema, i pozzi estrattivi potranno lavorare 24 ore al giorno per aiutare oltre 64mila persone a sopravvivere a quella che l'ONU ha definito la più grave crisi umanitaria attualmente in corso.Infine, per trarre il massimo profitto anche dalle precipitazioni minori, Intervita Onlus ha deciso di ampliare tre bacini superficiali nella regione. I bacini saranno pronti per il mese di ottobre, in tempo per accogliere le precipitazioni previste e allungare così il tempo di disponibilitàdell'acqua per la popolazione e per il bestiame. Attualmente, infatti, a causa delle ridotte dimensioni, i bacini sono in grado di rendere disponibile l'acqua piovana solo per un mese mentre, in seguito al potenziamento, l'acqua sarà disponibile per tre mesi, dando così respiro alle comunità nei mesi di scarsità di piogge.  Parallelamente, Intervita realizza progetti di formazione per il miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie che nei periodi di mancanza di acqua si deteriorano gravemente aumentando il rischio di diffusione delle malattie. Saranno 12mila le persone coinvolte in questo intervento, che prevede la distribuzione di 3200 contenitori adatti al trasporto e alla conservazione dell'acqua, laboratori di sensibilizzazione sulle corrette modalità igieniche e trasmissioni radiofoniche dedicate alla prevenzione della diffusione di malattie. Il progetto di Intervita si integra con l'attività delle istituzioni keniane e delle altre organizzazioni presenti in Kenya che interagiscono per garantire il massimo del sostegno alla popolazione colpita dalla terribile siccità.


Sostieni Intervita che lotta a fianco della popolazione keniana 
per sopravvivere alla siccità


Chiama l'848 883388 oppure sostienici con: 
  • bonifico bancario intestato a Intervita Onluspresso Unicredit BancaIBAN IT92 F020 0801 6000 0000 5181125- 
  • versamento postale intestato a Intervita Onlusc/c n. 000013645239 Banco PostaIBAN conto Postale:IT57 H076 0101 6000 0001 3645 239- 
  • carta di credito chiamando un nostro operatore al numero 848 88 33 88 oppure

lunedì 29 agosto 2011

Le ricette di Saretta: Merluzzo allo zafferano e profumo d'arancia!

Come sapete mi sono già ispirata alle ricette del blog di Saretta L'appetito vien leggendo, molte delle sue ricette sfiziose e accattivanti sono adatte anche ai bambini:


Questa volta l'ho seguita nella preparazione del merluzzo in una veste leggermente insolita che le mie figlie hanno apprezzato moltissimo.
Unico consiglio per quanto riguarda i bambini, al momento di servire eliminate le scorze d'arancia!



La ricetta la trovate qui




Da leccarsi i baffi!!! 

domenica 28 agosto 2011

Moussaka a modo mio!

Ho adorato questo piatto fin dalla prima volta che lo assaggiai ad Atene nel lontano 1984 quando ci andai in gita con la scuola... una volta cresciuta ho cercato di riprodurlo, circa vent'anni fa avevo trovato una ricetta su un giornale e mi sono lanciata nella preparazione, apportando alcune modifiche:

  • le melanzane sono grigliate anziché fritte, inizialmente non fu una scelta di corretta alimentazione, più semplicemente non sapevo friggere (e non che ora lo sappia fare!).
  • la carne è di manzo oppure manzo/maiale perché all'epoca qui sull'isoletta non si trovava carne di agnello macinata.


ingredienti:
  • 800 gr di melanzane (che taglierete a fette e griglierete)
  • 400 gr di carne tritata 
  • 2 cipolle
  • 4 pomodori maturi oppure 1 barattolo di pelati in tocchetti
  • 1 cucchiaino di origano
  • noce moscata
  • pecorino grattugiato grosso
  • zucchero
  • sale 
  • peperoncino macinato
  • 2 cucchiai di olio EVO
  • besciamella (anche pronta)
Fate appassire le cipolle affettate sottilmente, con 2 cucchiai d'olio. Unite la carne tritata e lasciate rosolare bene. insaporite con una grattata di noce moscata, unite i pomodori, un pizzico di zucchero e uno di sale, una macinata di peperoncino. Fate cuocere a fuoco basso per 30 minuti,se occorre bagnate con acqua calda, alla fine aggiungete il cucchiaino di origano.

Scaldate il forno a 180°C
In una pirofila leggermente unta componete il Moussaka: 
  • uno strato di melanzane
  • formaggio grattugiato grosso
  • composto di carne e pomodori
  • melanzane...
Terminate con uno strato di melanzane, formaggio e coprite tutto con la besciamella aromatizzata con la noce moscata. Infornate per circa 40 minuti.

Le melanzane possono essere sostituite anche da zucchine grigliate!

sabato 27 agosto 2011

This Moment ( on saturday)!

A Friday (saturday) ritual. A single couple of photo(s) - no words - capturing a moment from the week. A simple, special, extraordinary moment. A moment I want to pause, savor and remember. If you're inspired to do the same, leave a link to your 'moment' in the comments for all to find and see.





venerdì 26 agosto 2011

Il Venerdì del Libro: Colleen McCulloug

Aderendo ad un'iniziativa di HomeMadeMamma anche questa settimana parteciperò a I Venerdì del Libro.


Per aver conosciuto, amato e letto questi libri, devo ringraziare il mio amico Jacopo che mi regalò il primo per il mio compleanno nel maggio del 2001... io lo lessi solo nel luglio del 2002, dopo molte reticenze, ma mi sbagliavo e mi innamorai di questi libri al punto da leggerne ben 6!!!


Il primo I GIORNI DEL POTERE, un tomo di 740 pagine lo ricevetti appunto per il mio compleanno.
La quarta di copertina recitava così:


"Sullo sfondo della vita quotidiana della Città Eterna, in un quadro di assoluta verosimiglianza: un libro entusiasmante che  cattura il lettore, oltre che una convincente rievocazione di un mondo passato"

Sarebbe anche potuta essere invitante questa presentazione, un romanzo storico ambientato nell'antica Roma, tra il 110 e il 100 a.c. MA... l'autrice, sapete di chi si tratta?
La signora che ha scritto UCCELLI DI ROVO !!!!


Il libro non  l'avevo letto, ma lo sceneggiato televisivo nei primi anni ottanta, aveva avuto un successone e quindi tutti ne avevamo visto qualche stralcio... persino a casa mia! 



Ecco, l'idea di leggermi un polpettone di oltre 700 pagine ambientato nell'antica Roma, scritto da un'australiana che aveva prodotto il romanzo Uccelli di Rovo, non mi attirava proprio.
Un'anno dopo aver ricevuto il libro, mi convinsi che Jacopo non poteva avermi regalato una schifezza e quindi mi immersi nella lettura e: mi piacque così tanto che lessi anche gli altri!




Gli altri titoli che vi suggerisco di leggere per continuare ad assaporare la magica atmosfera di questo libro sono:
  • I giorni della Gloria nel quale si parla del passaggio di potere tra Caio Mario e Lucio Cornelio Silla.
  • I favoriti della fortuna : mentre Silla esercita il suo potere come dictator, un giovane Pompeo brilla conducendo e vincendo difficili battagli. Inizia ad apparire sulla scena anche Giulio Cesare.
  • Cesare, il genio e la passione : dalla guerra gallica, l'ascesa di cesare, il passaggio del Rubicone, la guerra civile...
  • Le Idi di marzo: dopo aver sconfitto Pompeo, Cesare si dirige verso l'Egitto, l'incontro con Cleopatra segnerà il corso della storia.
  • Cleopatra : alla morte di Cesare, il suo testamento che designa come erede il giovane Ottaviano e non il valoroso marco Antonio, sconvolge le sorti di Roma.

Se vi piacciono i romanzi storici, questi fanno per voi!
Approfittate di Amazon.it che fino alla fine del mese vende moltissimi libri al 40% di sconto!

 

giovedì 25 agosto 2011

Lezioni di nuoto 3: i tuffi!

Quando ho detto al Comandante "Oggi porto i bambini a fare i tuffi" lui mi ha guardata un po' perplesso...
poi mi ha chiesto "ma perchè a fare i tuffi, invece di fare lezione di nuoto?".

Domanda legittima, MA i tuffi SONO una lezione di nuoto e vorrei aggiungere, neanche tra le più semplici.

Dunque, non che vi dica di trasformare i vostri figli negli eredi di Tania Cagnotto ma se avete a disposizione una piattaforma galleggiante, il bordo di una piscina, la scaletta di un molo, una barca... potete far conoscere ai vostri figli un modo diverso di entrare in acqua.
Un modo diverso e divertentissimo: attenti, una volta che avranno imparato, non vorranno più smettere.


Punto Primo: non arrendetevi!
Avevo 6 anni, la mia mamma ha tentato di farmi tuffare dalla diga (altezza del salto un paio di metri) per un intero pomeriggio, non so quanti tuffi dimostrativi abbia fatto la poverina, ma io ero saldamente ancorata alla balaustra e non volevo affatto lasciarmi andare nel vuoto... le ha tentate tutte:

  • mi tuffo prima io così vedi come si fa... NO! 
  • ci tuffiamo contemporaneamente ... NO!
  • ti aspetto qui giù e ti prendo appena ti tuffi... NO!
  • ci tuffiamo a mano... NO!

Sembrava una causa persa.
La mattina seguente, al corso di nuoto,
il maestro decide di portarci sulla diga a fare i tuffi :(
io mi son messa alla fine della fila ma, arrivati alla piattaforma, il maestro mi indica e dice
"Monica, vieni tu per prima, che sei brava a nuotare e non avrai nessun problema a tuffarti.
Devi fare così: un salto e ti tuffi a chiodo, nella posizione dell'attenti come un soldatino.
Pronta, a posto, via!
Brava!!!"
Ok, inutile dire che mia madre avrebbe voluto strozzarmi ;)

Quindi: insistete, con delicatezza, pazienza e garbo... MA insistete!
In realtà io morivo dalla voglia di tuffarmi, ma avevo anche un po' di paura.

Entrare in acqua con un tuffo, anche se da un altezza minima come potrebbe essere il bordo della piscina, significa comunque un entrata in acqua irruenta.
Se a questo aggiungiamo che, normalmente dove ci si tuffa l'acqua è fonda e non si tocca... capirete che l'emozione aumenta!

Per quanto riguarda i miei piccoli tuffatori, li ho portati davanti all'Hotel Excelsior per tuffarsi dalla diga... oramai non ci si può più tuffare dalla Rotonda, né dalle piattaforme, il fondale è troppo basso e in caso di bassa marea, potrebbe essere pericoloso.
Quindi ci siamo dovuti accontentare di scendere dalle scalette e tuffarci dalle piattaforme da cui si tuffano i sub: altezza dal pelo dell'acqua 30 cm... profondità del fondale 3 metri.

Ecco come procedere con il vostro bambino:

  • Prima di portarlo a tuffarsi, sarebbe meglio portarlo a nuotare nell'acqua alta, perlomeno dove LUI non tocca. Per esempio dove l'acqua a voi arriva alle spalle, per fargli capire che è in grado di nuotare sia dove tocca che dove non tocca. Considerate il fattore emotivo che entra in gioco quando si sa di non poter appoggiare i piedi sul fondo.
  • Spiegate al bambino cosa farete oggi... io li ho avvisati il giorno prima. Meglio non coglierli di sorpresa, potrebbero non gradire.
  • Portatevi una tavoletta che possa servire da galleggiante, da base, tra un tuffo e l'altro, soprattutto se siete in acque libere. Il bambino si sentirà più tranquillo sapendo di poter usufruire di un appoggio dopo il tuffo. Quindi lasciate la tavoletta in acqua ad una distanza tale che il bambino possa agevolmente raggiungerla con qualche bracciata una volta riemerso dal tuffo, ma non troppo vicina in modo che lui non venga tentato di tuffarvici sopra.
  • Fate vedere come ci si tuffa e poi proponetegli le varie opzioni (proprio come fece la mia mamma!): tuffarsi con voi (meglio ancora se a mano), tuffarsi dopo di voi che lo aspettate in acqua per aiutarlo.
  • Se il tuffo avviene dal bordo della piscina (o della barca) l'alternativa può essere di sedersi con i piedi che toccano l'acqua e poi "saltarci" dentro facendo leva sul sederino e  sulle mani, in questo modo l'impatto sarà più dolce e assomiglierà più ad una scivolata in acqua che ad un tuffo, ma per cominciare può andar bene!
  • Assicuratevi che la superficie dalla quale si effettuano i tuffi non sia scivolosa, altrimenti si rischia di farsi male sbattendo i pedi sul bordo.
  • Posizionate i piedi del bambino vicini al bordo, con le dita che fuoriescono un po' e fategliele "agganciare" al bordo, come fanno i nuotatori ai blocchi di partenza. Questo serve per non scivolare e per darsi maggiore slancio verso l'acqua.
  • Insistete sul fatto di spingersi verso l'acqua, se il bambino sta troppo radente rischia di farsi male strisciando sul bordo della piscina o della piattaforma... cadere in acqua da 30cm non fa male, probabilmente il primo tuffo assomiglierà più ad una caduta in acqua che ad un tuffo. Ma è importante allontanarsi dalla piattaforma.


Quando siamo andati a tuffarci, la piccola An (quasi 5 anni) si è voluta unire a noi.
A quel punto ho chiesto al Comandante di venire ad aiutarmi, pensavo che non si sarebbe tuffata, che sarebbe rimasta sulla diga, quindi avevo bisogno di qualcuno che la controllasse finché io  mi fossi occupata degli altri due impegnati nei tuffi: mia figlia Ch (6 anni e mezzo) e Nik (9 anni).

Beh... mi sbagliavo... eccome se mi sbagliavo!
Primo tuffo:
Mamma: "Ok amore, mettiti vicina bordo, aggancia le dita dei piedi al bordo, e salta... la mamma è qui e quando riemergi ti aiuta"
An: "Mamma vieni più vicina"
Mamma: "No amore, altrimenti mi salti sulla testa e ci facciamo male"
An: "Ah, ok"
Splash!!!

... e questo fu solo l'inizio... il problema poi è stato convincerla a smettere!

Gli altri due, forse perché più grandi e un po' meno incoscienti, hanno avuto un po' più di timore ma al 3 si son tuffati anche loro.
Con Nik ci siamo tuffati assieme, ho lanciato la tavoletta e poi al 3 ci siam tuffati e una volta riemerso, ha nuotato per raggiungerla.
Mia figlia Ch invece l'ho diretta dall'acqua, era emozionata ma si è fidata delle istruzioni della mamma!

Questo è il disegno che mi ha regalato Ch per ringraziarmi di averla portata a tuffarsi.
C'è la scaletta, con Nik che scende per raggiungere la piattaforma, ci siamo io e lei in acqua, ci sono gli spettatori ( nonna Lucia, il fratello e il papà di Nik) e ci sono le meduse... perché dalla diga ne abbiamo vista qualcuna... ma non sono venute a disturbarci e noi non abbiamo disturbato loro!




Ch è mancina e a volte, scrive in modo speculare... immagino che quando inizierà la prima elementare la maestra troverà un modo per ricordarle da che parte si deve iniziare a scrivere una parola... per ora va bene così, comunque ha scritto


 I LOVE YOU MOM 

mercoledì 24 agosto 2011

CAT Sogni e Desideri: Realizzare un desiderio!

Partecipare alla CAT di Mammafelice fin'ora è stato facile... si è trattato solo di parlare dei propri desideri... ma per per la penultima tappa si tratta di mettere nero su bianco un piano d'azione per la realizzazione di uno dei tre desideri del cuore!

Desiderio numero 2:


Ricollocarmi nel mondo del lavoro, cambiando ambito, studiando sodo per cercare di farcela in questo nuovo campo... non voglio diventare milionaria, ma vorrei nuovamente contribuire all'economia domestica!


come intendo realizzarlo:

  1. Impegnandomi nello studio e nella pratica, per terminare il secondo livello nei tempi previsti (per ora ci sono dentro alla grande)e cercare di ottenere il massimo della valutazione nella prova finale (e qui ho ancora tempo fino a marzo per continuare a migliorare).
  2. Cercare di auto promuovere la mia attività, informando più persone possibili, senza lasciare al caso, come ho fatto fin'ora.
  3. Provvedere ai fondi per pagarmi gli studi, con lavori alternativi (come fare l'istruttrice di nuoto in estate, aiuto compiti in  inverno...)
  4. Impegnarmi a seguire i prossimi corsi anche se non saranno nella mia città
  5. Fare tutti i corsi di specializzazione che si presenteranno, per incrementare al massimo la mia preparazione.
Credo che sia tutto... all'opera quindi!



sabato 20 agosto 2011

Frittata al forno con cippollotti e zucchine

Ecco un altro modo per far mangiare le verdure a... tutta la famiglia!


ingredienti:
600gr di zucchine
4 o 5 cipollotti freschi
6 uova
40 gr di pinoli
due cucchiai di grana grattugiato
4 cucchiai di olio EVO
sale
peperoncino

Lavate le zucchine, spuntatele e tagliatele a rondelle sottili.
Tostate i pinoli in una padellina.
Soffriggete i cipollotti affettati sottilmente con 4 cucchiai d'olio, unite le zucchine e cuocete per 5 minuto a fuoco vivo.

Sgusciate le uova e amalgamatele al formaggio e aggiustate di sale e peperoncino, unite le zucchine e i cipollotti intiepiditi e i pinoli.
Mettete il composto in una teglie di silicone (oppure foderate una teglia con carta da forno bagnata e strizzata) e cuocete in forno già caldo a 200°C per circa 15 minuti.
Servire caldo o freddo... noi tiepido ;)


Buon appetito!

venerdì 19 agosto 2011

Il Venerdì del Libro: Le indagini di Fratello Cadfael

Aderendo ad un'iniziativa di HomeMadeMamma anche questa settimana parteciperò a I Venerdì del Libro.


Oggi vorrei presentarvi non un libro ma ... 20!


Le indagini di fratello Cadfael


Si tratta di una serie di libri scritti dalla scrittrice inglese Ellis Peters (pseudonimo di Edith Mary Pargeter) che narrano le vicende di un Frate Benedettino, ex crociato, erborista, dotato di grande spirito di osservazione, intuito... Cadfael conosce bene le vicende umane perché ha preso i voti in età matura dopo aver vissuto a lungo nel mondo e aver combattuto nelle crociate.
Il voto più difficile da mantenere per lui è l'obbedienza... ma qualche volta viene perdonato perché risolve casi che altrimenti nessuno sarebbe in grado di spiegare.


Le indagini di Fratello Cadfael si svolgono nei dintorni dell'abbazia benedettina di Shrewsbury, in pieno Medioevo, si tratta di romanzi gialli storici... insomma le indagini di questo Frate non si avvalgono delle tecniche di C.S.I. ma sono molto avvincenti... e anche le conoscenze di cadfael come erborista, in realtà aiutano molto.


Vi consiglio di leggerli nell'ordine in cui sono stati scritti perché, sebbene le storie siano disgiunte le une delle altre, l'ambientazione è sempre Shrewsbury, quindi a volte ci sono dei personaggi di contorno che hanno degli sviluppi nel corso degli anni e potrebbero darvi degli indizi non graditi durante la lettura.


Sono perfetti sotto l'ombrellone!


Se invece siete appassionati di televisione, potrete seguire le avventure del frate benedettino nello sceneggiato Cadfael- I misteri dell'abazia con Derek Jacobi  





mercoledì 17 agosto 2011

Da scatolone a piñata: una tecnica un po' diversa.

Anche quest'anno il regalo di compleanno di C-grande consisteva in una piñata, l'anno scorso era in tema awaiano, quest'anno invece tema mare e colori biacno e blu!


Ho voluto provare a realizzarla con un supporto diverso, quindi niente palloncino ma uno scatolone, ecco come procedere:



  • ritagliate delle finestre dalle pareti e dal fondo dello scatolone in modo da lasciare solo i bordi
  • ricoprite le "finestre" con un foglio di giornale incollato ai bordi di cartone, ottenendo così una superficie da ricoprire con carta e colla di farina
  • con un punteruolo, praticate 4 fori sulla parte superiore dello scatolone e fate passare lo spago che servirà per appenderla
  • praticate al centro della parte superiore un foro che vi permetta di inserire le caramelle e le sorprese una volta terminata la piñata
  • ricoprite tutto con strati di carta di giornale incollati con una miscela di farina ed acqua, stessa tecnica usata per il palloncino
  • decorate la piñata con carta velina colorata o dipingendola



    La  festa ha avuto luogo sulla spiaggia, i bambini hanno apprezzato molto e si son divertiti a dare la caccia alle caramelle.





    lunedì 15 agosto 2011

    Pizza imbottita per ferragosto!

    Oggi ho preparato una pizza ripiena di bietina, uova sode e wurst e le bambine hanno apprezzato molto e così si son mangiate una bella porzione di verdura!



    • saltare la bieta con un po' d'olio e abbondante aglio
    • tagliare a spicchi 2 uova sode
    • tagliate a rondelle dei wurst di pollo e tacchino
    • stendere la pasta per la pizza in due rettangoli (o cerchi se la vostra teglia è ronda)
    • mettere sul fondo della teglia uno strato di pasta
    • ricoprire con uno strato di bieta (fatta ben asciugare)
    • disporre le uova a spicchi e i wurst a tocchetti
    • Ricoprire con un altro strato di pasta
    • sigillare i bordi facendoli aderire tra loroe creando un bordino
    • spennellare con olio
    • cuocere per mezz'ora a 220°C
    • dorare sotto al grill per 5/10 minuti

    Servire in fretta alle figlie affamate!




    Buon Ferragosto!!!

    venerdì 12 agosto 2011

    Il Venerdì del Libro: 2 libri esilaranti!

    Aderendo ad un'iniziativa di HomeMadeMamma anche questa settimana parteciperò a I Venerdì del Libro.


    Questa settimana i libri sono due, li ho letti un sacco di anni fa ( le date scritte sulla prima pagina indicano luglio 200 e settembre 2002) e mi son piaciuto tantissimo.
    Il primo è stato un regalo di compleanno e il secondo me lo son comperato io.
    Una lettura leggera e divertente, un diario a quattro mani racconta una relazione dal punto di vista di lei ( una sorta di Bridget Jones's Diary ante litteram) con il controcanto del punto di vista di lui.
    Un capitolo a testa, raccontano la stessa storia... anche se non sembra la stessa storia.


    diario sexy a due voci
    di 
    Lloyd Josie e Rees Emlyn



    di 
    Lloyd Josie e Rees Emlyn



    Ho scoperto poi che nel 2010 è stato pubblicato il terzo libro della serie, che non ho letto ma che leggerò presto... se è spassoso come gli altri due sarà una lettura perfetta per Agosto.

     Chissà se stanno (ancora) insieme


    "La cosa importante del fenomeno sociale noto come "Prurito del Settimo Anno" non è stabilire se questo impulso verso l'infedeltà coniugale sia universale, o se sia destinato a colpire proprio al settimo anno di matrimonio, o se voi ci crediate o meno. No, l'unica cosa davvero importante è questa: se sentite il prurito, decidete di ignorarlo, o cominciate a grattarvi? Amy e Jack sono alla resa dei conti! "Riuscirei ancora a sedurre una donna? O il capitolo è chiuso definitivamente?" si chiede Jack. "Perché continuare a essere comprensive e tollerare la pigrizia del proprio uomo?" si lamenta Amy. Dopo sette anni di matrimonio e un figlio, qualcosa, nel meccanismo del loro amore, sembra essersi inceppato..."
    Sembra carino vero?

    Al momento sto leggendo Cuccette per Signora suggerito da Il Mondo di Cì un libro intimista e interessante che sonda l'animo di 5 donne indiane, un mondo lontano da noi... ma poi non molto.

    Buone letture!

    Altri blog partecipanti:


    martedì 9 agosto 2011

    Un'altra valigia per Barbie: Appuntamenti CreAttivi

    Dopo il Trolley fatto con la scatola del dentifricio, oggi vi propongo una valigia fatta con la scatoletta del cacao in polvere.

    Anche questo semplicissimo lavoretto partecipa all'iniziativa di Appuntamenti CreAttivi  per il mese di Agosto il tema è VACANZE.




    Occorrente:
    • una scatoletta delle dimensioni adatte
    • spago per la maniglia
    • colla
    • carta colorata (io ho usato carta crespa sottile)
    • pennarelli per disegnare i dettagli

    Lo scopo di Appuntamenti CreAttivi è di dare visibilità alle Onlus che più ci stanno a cuore, con l'iniziativa di Citroen possiamo votare la nostra preferita e farla rientrare tra le due che verranno aiutate dalla casa automobilistica.


    Io ho votato per INTERVITA ONLUS che si occupa di adozioni a  distanza, di sostegno ai bambini, alle famiglie, opera per garantire i diritti alle donne...



    Attraverso il sostegno a distanza miglioriamo le condizioni di vita in Africa, Asia e America del Sud e regaliamo una speranza a donne e bambini, troppo spesso vittime di ingiustizie e discriminazioni.

    In India più di 300 milioni di persone vivono ancora al di sotto della soglia di povertà.
    Nel Sud-est asiatico ogni anno le vittime del traffico di esseri umani sono almeno 200.000 tra donne e bambini

    Cosa è il sostegno a distanza?
    Il sostegno a distanza è un atto di solidarietà, un impegno morale che si concretizza con l’invio periodico di un contributo economico fisso (80 centesimi al giorno) grazie al quale possiamo garantire ai bambini e alle loro comunità il diritto alla vita: cibo, cure mediche, istruzione e sviluppo economico.

    Come si attiva?

    Basta compilare la scheda di adesione indicando il tipo di versamento che preferisci. Ti consigliamo la domiciliazione bancaria/postale (RID) o la carta di credito, perché permettono sia a te che a noi di ridurre le spese di gestione e di fare arrivare regolarmente e in modo continuativo il tuo aiuto.