Ieri era San Martino e i bambini, come da tradizione, sono usciti muniti di pentole e coperchi per andare a
"batter san Martin" nella speranza di raccogliere qualche caramella (come se non fossero bastate quelle di
Halloween!) oppure qualche soldino.
San Martino da qualche anno, si va a batter la mattina con la propria classe, sin dal primo anno di materna le maestre si attrezzano con mantelli, corone e stendardi e portano i bambini a fare un giro in centro per raggranellare qualcosa.
Alla materna normalmente raccolgono dei soldi per poter aiutare qualche ente benefico o per comperare qualcosa per la scuola, l'anno scorso soni riusciti a comperare ben 6 libri!
Questo e il mantello che le maestre di Anna hanno fatto alla materna: un mantello di iuta con disegni stampati con le foglie dipinte.
Questo invece è lo "strumento" musicale che ha richiesto mia figlia Chiara al posto del coperchio... questa mattina alle 8:02!!!
"Mamma, la maestra Caterina ha detto che sarebbe meglio uno strumento"
"...????... e me lo dici ora???"
Beh, oramai lo sapete: se non deve essere perfetto, posso farlo!
Sono sempre più specializzata in lavoretti last minute.
Che ne dite?
A Chiara è andato bene.
Si tratta di un barattolo di latta (dei pelati) ricoperto di cartoncino giallo, fissato con il nastro bi-adesivo (non c'era tempo per la colla):
Perché giallo?
Perché è quello che avevo in cucina, avanzato dal Playgroup, mi era servito per i becchi degli uccellini... (coming soon).
Ho messo dentro un a manciata di sassi del giardino condominiale... speriamo nessuno se ne accorga ;) ed ho richiuso con un coperchio di plastica foderato di cartoncino giallo.
Un po' di spago del nastro adesivo da elettricisti per fissare tutto in modo più sicuro ed ecco fatto.
Ovviamente ho dovuto fare anche il dolce tipico di questa festa, ma non ho avuto il tempo di farlo in modo
tradizionale, così l'ho fatto di sfoglia e nutella.... slurp!
Con il resto della sfoglia che ci faccio???
Ed ecco anche una ricettina veloce per il pranzo.
Comoda da asporto, infatti oggi Chiara se l’è mangiata per
pranzo nel cortile della scuola, mentre aspettavamo l’orario per poter prendere
Anna alla materna.
Tagliate la zucca a fettine da mezzo cm circa di spessore, mettetela su
una teglia rivestita con carta da forno.
Irrorate con un filo d’olio EVO e una manciata di rosmarino.
Cuocete a 200°C per 10 minuti circa (fino a cottura).
Trasferite in una ciotola, aggiungete una manciata di grana
o parmigiano e riducete il tutto a purea con una forchetta, aggiustate di sale
(se necessario), aggiungete delle mandorle in scaglie, un cucchiaino di semi di
Chia.
Ritagliate la sfoglia pronta a striscioline, mettete un
cucchiaino di composto su ogni striscia e arrotolate, sigillando i bordi
pizzicandoli.
Mettete tutto in forno per 15/20 minuti a 180°C