Si può fare!
Citando uno dei miei film preferiti “Frankestein Junior”
Si può fare!
Ed è più facile di quanto sembri.
Si può fare!
Anche se siete impediti come me con i disegni.
Si può fare!
Con i pennarelli per tessuto è abbastanza facile disegnare su stoffa, il trucco sta nel trovare delle magliette un po’ più consistenti di quelle che ho usato io per Halloween.
Le prime prove le ho fatte su ciò che avevo a portata di mano, delle magliette bianche “underwear” OVS. Sono un po’ troppo morbide e si fa un po’ fatica a disegnarci sopra con i pennarelli.
Ma con un po’ di pazienza si riesce nell’impresa.
Un consiglio, se non siete di maghi del pennello, disegnate il soggetto su un foglio con un pennarello nero. Poi inserite il foglio dentro la maglietta e ricalcate il disegno sul tessuto con gli appositi pennarelli.
Io ovviamente ho fatto così!
Io ovviamente ho fatto così!
la strega di A |
la strega di C. |
Finito di disegnare lasciate asciugare e poi stirate il capo sul rovescio per fissare il colore e renderlo sicuro per il lavaggio.
Alcuni colori resistono fino ad un lavaggio a 60°C altri solo fino a 40°C, quindi controllate sulle confezioni.
A me è capitato di lavare una maglietta decorata, con una lavatrice di capi bianchi a 60°C, finita là dentro assolutamente per errore, così ho però potuto verificare la resistenza dei colori.
Per il 6° compleanno di G. ho decorato una maglietta con una testa d’aquila in stile tatoo, vista la passione di questo bimbo per questi rapaci.
Un regalo semplice e di poche pretese, però fatto con le mie mani, nel quale ho messo un pizzico di me… ed è stata una gran soddisfazione sapere che al piccolo è piaciuta molto e la vuole sempre indossare.
A. ha consegnato il regalo tutta emozionata "te l'ha fatto la mia mamma", che carina, ha apprezzato l'impegno!
A. ha consegnato il regalo tutta emozionata "te l'ha fatto la mia mamma", che carina, ha apprezzato l'impegno!
Quest’anno sto cercando di spiegare alle mie figlie che il valore di un regalo può stare anche nell’impegno e nell’amore che ci si mette per crearlo. Forse i regali comperati sono più belli e più scintillanti, più alla moda ma il regalo può avere anche un’altra valenza: l’impegno e il lavoro che ci metto per crearlo per te. L’amore che ti manifesto con un mio piccolo manufatto. Spero di riuscire a coinvolgerle.
Sto leggendo La Sindrome Lolita di Anna Oliviero Ferraresi, libro interessantissimo che ho scoperto su questo blog.
“Per i bambini “avere bisogno” dei giocattoli e degli accessori di Harry Potter autorizzati dalla Warner Brothers significa che non riescono immaginare di poter giocare con un costume cucito in casa anziché con uno acquistato in un negozio, con un manico di scopa utilizzata per spazzare il pavimento della cucina anziché con una scopa da quiddtich che vibra ed è azionata a batterie, oppure con un bastoncino che possono trovare in un giardino anziché con la bacchetta magica ufficiale di Harry Potter”
Questo dovrebbe far riflettere noi genitori sul fatto che, a volte la nostra smania di dare è eccessiva, in fin dei conti la nostra generazione ha avuto molto meno, ma si è saputa divertire moltissimo utilizzando la più grande ricchezza dell’infanzia: la fantasia.
L'anno scorso ho costruito delle casette con gli scatoloni e poi le bambine le hanno decorate ed arredate a loro gsto... ci hanno giocato tantissimo, alla fine le ho buttate solo perchè pedevano briciole di cartone per casa, ma le avranno usate almeno per 3 mesi.
le casette costruite da me |
la casetta di Anna decorata per Halloween |
la maglietta di G. gliela ho vista indossata alla sua festa..bellissima e lui ne ero molto fiero ;)))) by adè
RispondiEliminaAnche la Nina ne va fierissima!..e complimenti per la citazione! Mitico Frankestein Junior
RispondiElimina@Deborah: potremmo proporre delle magliette con i delfini per la festa di fine anno alla materna.
RispondiElimina