lunedì 22 novembre 2010

TdC dal vivo a Schio!

Una domenica speciale, trascorsa in compagnia di persone speciali.


Inizialmente stavo solo cercando la presentazione del libro di Natalia più vicina a casa mia, poi ho scoperto questa bella iniziativa organizzata da La Cometa Pasticciona.

Il “giù dalle brande” è scattato alle 6 del mattino e alle 9:30, puntuali come degli orologi svizzeri, stavamo parcheggiando davanti alla Giardineria Drago di Schio!

Una pioggia torrenziale ci stava accompagnando sin dai primi chilometri, fortunatamente tutte le attività si sarebbero svolte al coperto.
All’ingresso una sorridente Mannu ci da il benvenuto: e finalmente ci conosciamo di persona!
Uno dei motivi del viaggio era anche riuscire ad incontrarci, dopo tanti scambi di battute e opinioni sul blog di Natalia.
Entriamo nella zona dedicata ai laboratori, tutto è pronto per iniziare:
alla postazione cucina, Natalia ha messo in bell’ordine ciotole e ciotoline, farina, uova, burro e zucchero: si faranno i biscotti!

Natalia parla ai bambini per vedere se riconoscono gli ingredienti

I bambini vengono forniti di grembiulino, ognuno ha la sua postazione con gli ingredienti, basta seguire le indicazioni di Natalia.
Piazzo le mie due pupe al tavolo, maniche arrotolate e grembiule annodato “ascoltate Natalia e io sto qui dietro a scattare qualche foto”… e a fare quattro chiacchiere con la Mannu.
A, che è forse la più piccolina del gruppo, si impegna molto ma le serve l’aiuto di Sara per arrivare alla meta, così mi avvicino al tavolo per dare una mano. C. non vuole aiuto, lei se la cava da sola, non è mica la prima volta che facciamo i biscotti e poi, di fronte  a lei, ci sono due bimbe sui 7 anni con le quali vuole fare bella figura. Arriva il momento del mattarello: stendiamo la frolla e poi via con gli stampini.


impastare
stendere
ritagliare i biscotti

L’organizzazione perfetta, prevede di portarsi a casa i biscotti per poterli cuocere nel forno.
Che soddisfazione!

prima...

e dopo la cottura!

Dopo il primo laboratorio, un momento di relax con una bella favola raccontata da una gentile signora dall’accento parigino J



E adesso facciamo il formaggio.

latte di capra e sale

aggiungiamo il caglio

Latte, sale, un po’ di caglio, un po’ di pazienza, poi si versa tutto in uno stampo da ricotta, si scrive il nome sulla bandierina e si lascia lì, fino al momento di andare a casa.
I bambini, affascinati dal liquido magico che faceva diventare solido il latte, seguivano attenti le istruzioni della maestra casearia.
Che emozione per le mie bimbe l’idea di poter mangiare il formaggio fatto da loro, è stata la prima cosa che hanno assaggiato appena messo piede in casa!


 
pazienza...

magia: è diventato solido!
Mentre A. si rilassa con un’altra fiaba, C. trova il posto ideale al tavolo dei lavoretti.
Con semi di girasole, foglie secche, anice stellato, colla e pennarelli ecco creato un bel riccio.




A ricordo della bella mattinata, a me rimane il ricettario della Cometa Pasticciona ed il Calendario, oltre ad una piacevole sensazione di aver trascorso qualche ora con persone speciali, impegnate ad aiutare il prossimo.

La Cometa Pasticciona la potete trovare anche domenica 28 Novembre in Piazza dei Signori a Vicenza.
Date un’occhiata al loro progetto, ne vale la pena!









4 commenti:

  1. Ciao Monica:))))
    Fantastico reportage!
    Sono basita, hai fatto tutto in 2 e 2, 4, foto, link e quant'altro.
    Ti ammiro, un sacco.
    In macchina per voi avevo l'aceto balsamico ma ho dimenticato di darvelo! :-( sarà per la prossima.
    Ora vado a leggere i post più vecchi. Questo blog ha il motore di una Ferrari!!
    Bacioni ciao
    Mannu

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  2. Grazie Mannu,
    troppo buona!
    Ieri, mentre le torte cuocevano nel forno e le bambine giocavano con i lego, ho messo giù le mie sensazioni sulla bellissima giornata.

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  3. monica ci sono anch'io, ancora stremata (l'età eh, eh) per le giornate trascorse e con un sacco di arretrati, ma non potevo tardare ancora per darti la benvenuta in questo mondo di blogger. ma quante cose hai già messo? ha ragione la mannu a dire che questo blog va come una ferrari! (forte la mannu eh?) baci e grazie a te e soprattutto al comandante per l'ennesimo sforzo domenicale. ciao a presto , non so se riuscirò a "tenerti dietro"!

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  4. Grazie Natalia!
    Ma dai che tutto sommato il Comandante si è divertito a vedere le sue bimbe così impegnate.
    E poi dopo siamo andati al ristorante là vicino e abbiamo mangiato bene :)

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