San Martin xe 'nda in sofitta,
Mamma non convenzionale alle prese con due figlie che crescono in fretta ... unica salvezza: la fantasia!
mercoledì 11 novembre 2020
San Martin
lunedì 2 novembre 2020
Soupe à la carotte/ crema di carote e mele #senzasale
lunedì 19 ottobre 2020
Soupe à la courge
Autunno per me è tempo di zuppe, minestre, vellutate con tutte le verdure di stagione ed una dalle mie preferite è senza dubbi la zucca.
Come lo scorso inverno, anche quest'anno ho approfittato dei mix pronti in vendita al Lidl nel reparto ortofrutta. Avevo già provato la zuppa di pomodoro ed era risultata ottima... con qualche piccola modifica ai condimenti.
Questa volta ho provato la zuppa di zucca che viene preparata con una zucca Butternut che non avevo mai usato prima. Si tratta di un tipo di zucca non molto grande dalla forma a clessidra, con una buccia sottile che ho tolto con un pelapatate. La polpa è molto compatta, i semi sono radunati nella parte inferiore e sono piccoli.
Le zucche sono ricche di acqua, sali minerali e vitamine, la varietà Butternut è ricca di vitamina A, di Beta-carotene e di vitamina C. quindi aiuta anche il nostro sistema immunitario che, in questo periodo, ha sicuramente bisogno di tutti gli aiuti possibili. inoltre le fibre presenti nella zucca aiuteranno il nostro intestino.
Oltre a tutto ciò: la zucca è buona e versatile, si possono preparare pietanze dolci e salate.
Ingredienti:
- 1 cipolla rossa
- zenzero fresco
- 2 spicchi d'aglio
- 1 zucca Butternut
- 2 carote
- 1 arancia
- 1lt di acqua
- 1 mela
- 1 dado vegetale
- pepe di cayenna
In una casseruola mettere a soffriggere per 3 minuti la cipolla affettata sottilmente, l'aglio e lo zenzero tritati.
Togliere la buccia della zucca con il pela patate, tagliarla a cubetti, eliminare i semi con un cucchiaio. Tagliare a cubetti anche le due carote, aggiungere entrambe le verdure al soffritto e cuocere per 5 minuti.
Aggiungere il succo d'arancia, l'acqua e il dado vegetale e la mela sbucciata e tagliata a cubetti.
Portare ad ebollizione e cuocere con coperchio a fuoco dolce per 20 minuti.
Frullare con un frullatore ad immersione, aggiustare di pepe e servire.
domenica 4 ottobre 2020
Nostalgia ...
Una breve estate in Italia,
quest'anno le vacanze sono volate: siamo partiti più tardi e rientrati prima. A causa del Covid19 non sono più potuta tornare a Venezia dopo le vacanze di Natale, avevo un po' di cose da sistemare in casa, ma non ho potuto, pensavo avrei fatto tutto durante le vacanze estive.
Arrivata a casa il tempo è volato ed ho fatto metà di ciò che avrei voluto: ma almeno ho visto i miei genitori, le amiche e mi sono goduta il sole e la spiaggia.
Gli ultimi giorni delle vacanze estive sono sempre un po' strani divisi tra la malinconia di fine estate e l'ebrezza per l'inizio di un nuovo anno ... sì, nuovo anno, perché quando hai figli il nuovo anno inizia a settembre!
Quest'anno è stara un po' più dura andar via perché non si sa come evolverà la situazione sanitaria e non so quando potrò rientrare, quando potrò rivedere i miei.
Inoltre quest'estate abbiamo lasciato famiglia, spiaggia e amici due settimane prima del solito per ovviare ad eventuali problemi di quarantena all'arrivo: abbiamo deciso di rientrare a metà agosto in modo da essere pronti per l'inizio della scuola il 31 agosto.
Le ragazze hanno fruttanto tutti giorni in Italia con gli amici ma verso la fine della vacanza stavano anche già progettando cosa fare nelle ultime due settimane di vacanza ad agosto, una volta rientratein Belgio.
Forse quella che aveva meno voglia di rientrare in anticipo ero io; non mi sono ancora abituata a non vivere più al mare ma a venirci in vacanza!
È stato un anno duro per tutti, e per la mia città le difficoltà sono iniziate già a Novebre, con un' Acqua Alta eccezionale che ha messo in ginocchio la città.
Ma ieri, 3 ottobre 2020, dopo oltre 30 anni, il M.O.S.E. , un complesso di paratie mobili, si è alzato a chiudere le bocche di porto ed ha lasciato fuori dalla laguna di Venezia la marea montante sull'Adriatico.
È stato sicuramente un momento storico importante, a quanto pare le paratie di alzeranno con una marea di 130cm, quindi circa 7 volte l'anno e non andranno a causare danni economici al traffico marittimo.
Quest'anno strano e difficile pare abbia portato finalmente qualcosa di buono.
lunedì 10 agosto 2020
Un libro dallo scaffale: FURORE
(Il grande Gatsby e Il buio oltre la siepe) altri li ho letti in età più adulta (Stoner, Chiedi alla polvere, Uomini
e Topi, I Pascoli del cielo)
Avevo iniziato a leggere autori americani già durante la scuola: Follet e King. L'incontro con Ken Follet è avvenuto a 16 anni con Un letto di Leoni e poi ho letto tutto il resto, ma il classico romanzo americano mi ha incuriosita da lettrice adulta e mi è piaciuto subito molto.
Generalmente leggo parecchio ma a luglio mi sono dedicata alle camminate, alla spiaggia, alle amiche... insomma alle vacanze a casa e non ho letto un granché, ho letto solo un paio di libri : "Fontamara" di Silone e poi "FURORE" di Steinbeck che mi è piaciuto tantissimo, sia per lo stile che per la storia.
Il titolo originale The Grapes of Wrath è stato ben tradotto in italiano con FURORE che rende perfettamente il sentimento che cova sotto la cenere della fatica, del sacrificio e del senso di impotenza e di delusione del popolo americano degli anni della depressione.
Incredibili le descrizioni: dei piccoli capolavori incastonati nel romanzo come pietre preziose.
La prima in cui sono incappata è quella della camminata di una tartaruga che si arrampica su un terrapieno; sembra di essere là a faticare, ad arrancare con determinazione assieme alla tartaruga.
La storia della famiglia Joad è in realtà la storia di un popolo che migra all'interno degli Stati Uniti da est a ovest, verso la California, alla ricerca di un lavoro per sfamarsi e avere una vita decente.
Il libro racconta di come il sistema Capitalista Puro, pensando solo ai profitti dei grandi, senza curarsi del bene dei lavoratori, alla fine sia collassato su se stesso.
La narrazione si sviluppa lungo due sentieri paralleli: capitoli che raccontano la storia della famiglia Joad e capitoli che contestualizzano storicamente e in modo generale la vicenda particolare, facendo capire appieno al lettore la situazione.
Leggendo FURORE si intraprende un viaggio nella storia della recessione e nell'animo umano.
I personaggi descritti da Steinbeck rappresentano varie sfaccettature dell'umanità, con loro scendiamo nell'animo umano e scopriamo vari modi di affrontare le difficoltà della vita.
Ma' una donna del suo tempo che tira fuori forza e capacità decisionali, sovvertendo l'ordine di comando riconosciuto, quando c'è bisogno di mettere in salvo la famiglia.
Tom che mette a rischio la sua libertà per il bene della famiglia e che poi, ispirato dal Reverendo, non riesce più a pensare solo a sé stesso e alla sua famiglia ma deve iniziare a combattere per un bene piu grande, per la collettività.
Al che vive per sé stesso, agisce per il bene della famiglia quando viene guidato dal fratello ... ma alla fine sceglie la sua strada. Una scelta dolorosa ma giusta, nella lotta per la sopravvivenza certe separazioni sono l'unica possibilità rimasta.
Un libro che dovrebbe essere fatto leggere alle nuove generazioni per far loro apprezzare alcuni valori. Da questa lettura si capisce come l'individualismo e l'odio non portino da nessuna parte.
Forse i giovani potrebbero capire che i diritti che abbiamo oggi, non sono sempre stati garantiti e che bisogna ancora alzarsi e combattere per essi quando vengono minacciati.
venerdì 5 giugno 2020
Il Venerdì del Libro: Sostiene Pereira
di
Antonio Tabucchi
Tra le varie proposte del Club del Libro per il mese di Maggio c'era anche questo libro, che non ha "vinto" e non è stato scelto comelettura del mese. Nonostante ciò a me era venuta la curiosità di leggerlo. È uno di quei titoli famosi, che tornano e ritornano a farsi vivi, quindi ho approfittato di questa occasione e l'ho "letto".
In realtà ho ascoltato l'audiolibro della teca RAI su RaiPlay ed è stata una bellissima esperienza.
Il libro si presta ad essere ascoltato e anche le musiche proposte negli intermezzi sono scelte molto azzeccate.
Ambientato nel 1938 in Portogallo durante la dittatura Salazarista, mentre in Spagna i rivoluzionari cercano di ribellarsi alla dittatura militare franchista ma vengono schiacciati dal potere e dalla collaborazione tra gli stati e in Italia i fascisti imperano... il racconto rende perfettamente il clima plumbeo e soffocante delle dittature europee di quegli anni
Il protagonista, un ex giornalista di cronaca nera che scriveva per un importante giornale della capitale, ora scrive una pagina culturale per un giornale del pomeriggio il "Lisboa" e sembra non curarsi d'altro che delle sue limonate e delle sue omelette alle erbe aromatiche. In realtà il dottor Pereira è un personaggio complesso che segue un percorso introspettivo che va crescendo di spessore man mano che si avanza nella lettura, sfociando in un finale che, alle prime pagine, non ci si sarebbe mai potuti aspettare.
Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di Homemademamma
Qui potete leggere un'anteprima del libro
giovedì 7 maggio 2020
Un libro dallo scaffale: La zarina Alessandra
LA ZARINA ALESSANDRA
il destino dell'ultima imperatrice di Russia
di Carolly Erickson
Nel libro la sua storia: la conversione, il matrimonio, le visite alla nonna Vittoria, la malattia del figlio e il suo affidarsi a Rasputin soggetto oscuro che non risolverà l'emofilia del figlio ma che peggiorerà l'opinione che di lei ha il popolo.
Alessandra non è mai stata amata dal popolo, era arrivata "al seguito di una bara" per i funerali dello Zar Alessandro, padre di Nicola. I russi superstiziosi non videro in questo un buon auspicio.
Nel libro viene narrata l'incredibile discesa nel baratro e spicca l'incapacità dell Zar i prendere decisioni giuste.
Un ritratto di donna dall'ascesa alla fine, molto interessante e ben scritto, la narrazione è avvincente e emergono bene i caratteri dei vari personaggi.
Qui si può leggerne un estratto
martedì 5 maggio 2020
MIND MAP: i personaggi dell'ENEIDE e breve riassunto (prima media)
- viaggio di Enea da Troia a Cartagine
- viaggio da Cartagine fino all'approdo sulle coste del Lazio
- la guerra tra Troiani e Latini e la vittoria di Enea
Finalmente i profughi approdano a Cartagine dove Enea conosce Didone che organizza un banchetto in suo onore ed egli, con la tecnica del flashback, narra le avventure vissute negli ultimi sei anni.
La regina Didone commossa dal racconto si innamora di lui.
Didone lo prega di rimanere, ma egli rifiuta e perciò dopo la partenza di Enea, Didone, disperata, si suicida con la spada che lui le aveva donato, maledicendolo per sempre e facendo giurare vendetta al suo popolo perché distrugga i suoi futuri discendenti (il popolo romano)
Cosi Turno capisce che per il bene del popolo era meglio affrontare Enea in duello.
Enea ne esce vittorioso, cosi sposando Lavinia e successivamente fondano il regno che un giorno diventerà Roma.
lunedì 4 maggio 2020
Un libro dallo scaffale: KENTUKI
KENTUKI
di Samanta Schweblin
Se siete tra quelli che credono ancora di avere il potere di mantenere inaccessibile la propria privacy, allora questo libro fa per voi!
In questo periodo durante il quale si parla di App per tracciare i positivi, si è scatenata la polemica tra chi è a favore, per preservare la salute del paese e chi è contro per preservare la propria privacy e libertà.
Proprio in questo periodo mi sono trovata a leggere Kentuki, il racconto di un futuro che forse è già parte del nostro presente.
I Kentuki sono dei pupazzi robotizzati che vengono acquistati come "animali" da compagnia, ciò che li distingue da un semplice robot è la connessione internet e la videocamera che connette il pupazzo con un essere umano da qualche parte nel mondo.
Si tratta solo di scegliere tra essere e avere: essere un Kentuki o avere un Kentuki. Scegliere se voler essere lo spettatore della vita altrui o se voler essere seguito e guardato da uno sconosciuto. Perché si sceglie di essere o di avere?
Il rapporto con il Kentaki svela in realtà il rapporto con gli altri, la narrazione sonda i vari tipi di relazioni e mette in luce limiti e debolezze, ampliati a dismisura da una ossessività che si sviluppa maggiormente nei rapporti con il robot.
La moda dei Kentui esplode e oramai nessuno sembra poter vivere senza: giovani, anziani e anche bambini.
Qualcuno trova anche il modo di fare i soldi sfruttando i vuoti legislativi che questo nuovo device ha creato.
Tutto sembrerebbe essere coperto dal più totale anonimato: ma sarà veramente così?
Ho trovato questo libro assolutamente attuale, non credo racconti un futuro distopico, piuttosto invece una dura analisi della realtà che stiamo già vivendo.
mercoledì 29 aprile 2020
Un libro dallo scaffale: L'annusatrice di libri #letturein40ena
L'ANNUSATRICE DI LIBRI
di Desy Icardi
Fazi Editore
Lo stile di scrittura inizialmente mi ha ricordato Andrea Vitali, forse anche per i flash back che parlano del periodo del fascio.
La vicenda si svolge a Torino nel 1957 , una ragazzina quattordicenne arrivata dalla campagna, è ospite di una zia vedova facoltosa ma molto tirchia.
Il libro si sviluppa in parallelo: nel 1957 si svolge la vicenda che coinvolge direttamente la giovane Adelina e nel periodo tra le due guerre invece si parla della vita della zia Amalia.
Il titolo del libro mi ha tratto in inganno, non mi aspettavo un risvolto fantasy.
Inizialmene nei guai per lo scarso rendimento scolastico, la giovane Adelina sembra non essere più capace di leggere, scopre di poter risolvere il suo problema grazie ad un dono che non sapeva di possedere: riesce a leggere i libri grazie al suo olfatto speciale.
Con questo metodo di lettura le immagini scorrono davanti a lei come sullo schermo del cinema e naturalmente può leggere molto più velocemente di prima.
Questo dono ha però un limite, il suo naso non percepisce alcun odore speciale se il libro non è già stato letto da qualcuno!
La lettura olfattiva attira l'attenzione di alcuni personaggi che intendono sfruttarla per i loro interessi, ma quando si scopre che questo metodo di lettura potrebbe nuocere gravemente alla salute di Adelina, le alleanze si sfasciano.
Un romanzo divertente, una lettura leggera e veloce, ottima per solleticare la fantasia in un periodo così difficile.
#letturein40ena
venerdì 24 aprile 2020
Venrdi del Libro: Il sarto di Parigi
IL SARTO DI PARIGI
di Marius Gabriel
Il racconto inizia in una Parigi che è appena stata liberata, è il 1944 e le privazioni della guerra sono ancora estremamente presenti. Anche se la voglia di rinascita della popolazione è evidente, si devono fare i conti con la povertà e anche con le epurazioni da parte della resistenza che possono colpire chiunque.
Copper (rame) giovane donna americana dai capelli rossi è sposata con Amory, il rampollo di una ricca famiglia americana, affascinante e bellissimo, che non si rivela essere un buon marito.
All'ennesimo tradimento, la giovane Oona Reilly (Copper) decide di lasciarlo e di lanciarsi nella ricostruzione della sua vita stimolata anche dalla frizzante atmosfera di rinascita che permea la città.
Un'importante amicizia con Tian le da la forza di proseguire lungo questo percorso di rinascita, questa amicizia sarà importante anche per Tian, che lascerà la sua zona di conforto per uscire allo scoperto e diventare lo stilista che rilancerà la moda francese dopo la guerra.
In questo libro la storia della giovane americana si intreccia con quella del meraviglioso Christian Dior. Un romanzo intimista, delicato che lascia un buon sapore di possibilità.
Il libro si legge molto velocemente, le atmosfere descritte sono coinvolgenti.
Nel racconto si affacciano personaggi diversissimi tra loro che portano le loro storie tutte rappresentanti dell'epoca.
Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di Homemademamma
venerdì 3 aprile 2020
E-book gratuiti da Fazi Editore
La casa editrice Fazi Editore regala degli ebook per alleviare questo periodo di isolamento e clausura forzati.
Fino a domenica 6 aprile è possibile scaricare Wolf Hall sia in formato mobi che epub.
Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di Homemademamma
venerdì 27 marzo 2020
Venerdì del Libro: I leoni di Sicilia
I LEONI DI SICILIA
di Stefania Auci
Primo capitolo della saga che racconta la storia della Famiglia Florio.
Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di Homemademamma
mercoledì 25 marzo 2020
Mind Map: Duration Form (terza media)
- che 10 anni fa ho iniziato a studiare
- che l’ho fatto per dieci anni
- che tuttora lo faccio
- Present Perfect Continuous: I have been studing for 3 hours/ since 8 o’clock
- Present Perfect Simple : I have lived in Belgium for 19 months/ since August 2018
- in presenza dei verbi che non accettano la forma progressiva
- Preferibilmente nelle frasi negative
giovedì 19 marzo 2020
mercoledì 18 marzo 2020
Plumcake morbido con o.e. di limone
- "pulisce" il fegato e aiuta a purificare l'apparato digerente
- antisettico, soprattutto se inalato
- disinfettante per i locali
- rinforza i vasi sanguigni ed è utile contro la ritenzione idrica e la cellulite
- aiuta lo smaltimento dei grassi
- è diuretico
- calma le nausee gravidiche
- è un buon regolatore nervoso ed è un alleato contro la fame nervosa (una goccia su una compressa neutra e lasciar sciogliere in bocca 3-6 volte al giorno)
























