Per me si tratta di un ortaggio simbolo del fatto che è arrivata la primavera … anche se qui in Belgio è difficile crederlo date le attuali temperature!
La primavera è tempo di pulizie, ma non solo della casa, è un buon momento anche per ripulire il nostro corpo e quindi l’asparago è un ottimo cibo detox da portare a tavola per purificare il proprio corpo prima dell'estate. Il basso contenuto di calorie e l’abbondanza di vitamine e antiossidanti rendono questo ortaggio un potente alleato della salute.
Spesso dell’asparago si notano solo le caratteristiche “negative”: la puzza di zolfo che si aleggia per casa durante la cottura, l’odore della pipì dopo averlo mangiato che assomiglia ad una fuga di gas (a causa del metantiolo) e la consistenza a volte un po’ legnosa … dovremo invece concentrarci sulle sue caratteristiche salutari e magari imparare a cucinarlo in modo invitante!
L’asparago fa parte della famiglia delle Liliacee nella quale si trovano fiori profumati come il mughetto e il giglio ma anche ortaggi “puzzolenti” come la cipolla e il porro. Ortaggi che , a causa della presenza dei solforati, hanno un odore che può per qualcuno risultare fastidioso, anche se sono ottimi per la salute.
L'asparago è una pianta vegetale perenne con il suo ceppo rizomatoso denso e vigoroso. In superficie si sviluppano le lance (turioni), fusti carnosi che, se lasciati crescere in primavera, possono raggiungere 1 m di altezza ed espandersi con fogliame verde e vaporoso, formato da innumerevoli rami filiformi e flessibili.
Vanno ovviamente raccolti non appena spuntati dal terreno per avere un prodotto dal sapore ottimo e dalla consistenza tenera. Si possono trovare asparagi di colore verde, bianco o violetto se la pianta viene sottoposta a modalità di coltura forzata che arresta il normale processo di sintesi della clorofilla. Gli asparagi bianchi vengono coltivati sotto una “coperta” di terra. I fiori campanulati giallo verdastri compaiono in estate e producono piccole bacche rosse in autunno.
Con l'inizio dell'inverno il fogliame scompare e la pianta va in riposo vegetativo, fino alla primavera successiva, quando ricompariranno i piccoli asparagi.
Per l’ottima capacità di adattamento, l’asparago cresce e può essere coltivato in luoghi con differenti condizioni ambientali, è una pianta molto prolifica, può continuare a dare “frutti” anche per 15 anni.
Pregi dell'asparago per la nostra salute
L'asparago è un alimento diuretico:
Composto per oltre il 90% da acqua, è ricco di potassio (200 mg), povero di sodio e contiene asparagina, un amminoacido. Queste varie sostanze stimolano l'eliminazione renale, che limita anche il rischio di ritenzione idrica, soprattutto agli arti inferiori.
L'asparago è antiossidante protegge i piccoli vasi sanguigni:
Grazie alla sua variegata ricchezza di antiossidanti, che proteggono l'organismo dai radicali liberi e aiutano a prevenire molte malattie, l'asparago è un riconosciuto ortaggio anti età. Contiene in particolare la rutina, un flavonoide. Questo antiossidante riduce la permeabilità e la fragilità dei piccoli vasi sanguigni, favorendo una migliore circolazione sanguigna.
L'asparago favorisce l'equilibrio della flora intestinale:
Questo ortaggio primaverile fornisce fibre tra cui l'inulina, un prebiotico efficace, oltre a frutto oligosaccaridi e carboidrati, che hanno anche un effetto prebiotico. Queste sostanze favoriscono la crescita dei batteri pro biotici nell'intestino, dove influenzano il metabolismo dei grassi.
Queste fibre solubili e insolubili contribuiscono a una buona salute dell'apparato digerente e aiutano a combattere la stitichezza. E, poiché il corpo li digerisce lentamente, hanno anche un effetto saziante, un vantaggio per mangiare di meno tra i pasti.
Gli asparagi hanno poche calorie:
Solo 30 calorie per 100 g che li rendono un alimento perfetto per la linea.
Gli asparagi forniscono beta-carotene:
Una piccola porzione di asparagi (100 g) contiene il 10% della dose giornaliera raccomandata di beta-carotene, utile per preservare la vista, proteggere la pelle e rafforzare il sistema immunitario.
Gli asparagi sono ricchi di B9:
100 g di asparagi forniscono il 20% del fabbisogno giornaliero di folato (vitamina B9 o acido folico) necessario alle donne in gravidanza per limitare il rischio di malformazioni del sistema nervoso del feto (spina bifida).
Quando comperarli, come capire se sono freschi e come conservarli
La stagione degli asparagi va da aprile a giugno. Gli asparagi vanno acquistati freschi e consumati entro tre giorni. In stagione, questo delizioso ortaggio si trova sui banchi dei mercati e dei supermercati in grandi quantità. Ma come distinguerne la freschezza?
1)Il fusto (turione) deve essere dritto, liscio e sodo, al punto da essere fragile. Le cime dovrebbero avere scale strette e il tallone dovrebbe essere leggermente lucido e bagnato, liscio senza traccia di secchezza. Gli asparagi verdi dovrebbero essere colorati a tre quarti della loro lunghezza.
Consiglio: strofinate insieme due asparagi, se sono freschi faranno rumore.
2)Pelare gli asparagi bianchi con un pelapatate, dalla punta verso il basso. È importante sbucciare bene gli asparagi bianchi perché la loro pelle è amara e sgradevole da mangiare. Tagliare anche le parti dure del fondo con un taglierino.
Gli asparagi verdi hanno una buccia più sottile e non hanno bisogno di essere pelati, solo se sono molto grandi taglierete anche le parti dure del fondo.
3)Tenere gli asparagi il minor tempo possibile e mangiarli il più velocemente possibile. Si possono conservare per 3-4 giorni in frigorifero, avvolgendoli in un panno umido. Gli asparagi contengono il 95% di acqua. Quindi? Più acqua perdono, più saranno amari!
Gli asparagi sbucciati e cotti possono essere conservati solo per 1 giorno in frigorifero, nell'acqua di cottura.
Gli asparagi possono anche essere congelati, vanno però prima sbollentati leggermente e una volta che si sono raffreddati si possono congelare. In questo modo si possono conservare per 4-6 mesi. Bisogna però tener presente che l'asparago congelato perde il suo sapore.
Al momento dell’utilizzo basta metterli ancora congelati in acqua bollente. Ci vogliono dai 5 ai 10 minuti per cucinarli. In media, il tempo di cottura è di 1 o 2 minuti in meno rispetto agli asparagi freschi.
Tagliare il tofu a piccoli cubetti e poi frantumarlo ulteriormente con la forchetta e condirlo con olio e curcuma, poi scaldare un padellino antiaderente e ripassare il tofu.
Se trovate la varietà di tofu silken , l'effetto scrambled eggs verrà ancor meglio!
Qualche notizia sul tofu
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