La mia amica, la maestra Veronica, quella della torta veloce, ieri mi ha fatto notare che il blog è in fase di "stanca" e devo ammettere che ha perfettamente ragione!
Effettivamente in questi giorni la mia vita è molto frenetica, piena di impegni e di novità, ma il blog langue un pochino.
Ieri avevo a pranzo 4 bambine che son rimaste qui a giocare fino quasi alle sei, alle cinque è arrivato per il te un caro amico con il suo dolce pupetto di 5 mesi e purtroppo ci siamo potuti concedere poche chiacchiere perché alle sei avevo la lezione di yoga (fortunatamente di fronte a casa) per cui son scappata lasciando al Comandante l'incombenza di preparare la cena alle figlie, fare loro la doccia e sistemare la casa... se l'è cavata alla grande!
Tra gli invitati per il te c'era appunto Veronica che ha osservato il momento down del blog, ci pensavo già da un po' al fatto che non essere ancora riuscita a riprendere il ritmo invernale.
Ho un sacco di idee nel cassetto, un sacco di progettini che non aspettano altro che di essere attuati... qindi non resta che rimboccarsi le maniche e iniziare!
Oggi Ch ed io eravamo a casa da sole per un paio d'ore e ci siamo cimentate con la pittura sensoriale homemade!
Ecco un'altra esperienza da fare con i colori a tempera, dopo gli esperimenti di oltre il pennello ho deciso di provare anche con questa pittura sensoriale fatta in casa.
- 1/2 tazza di farina
- 1/2 tazza di sale
- circa 1 tazza d'acqua
- colori a tempera
- un contenitore per mischiare tutto
- delle bottigliette tipo dispenser da salse o per il miele
- oppure dei sacchettini da freezer (da usare tipo sac-a-poche)
Mischiare sale e farina e circa metà dell'acqua (dipende da quanta acqua assorbe la vostra farina e da quanto liquide sono le vostre tempere).
Aggiungere i colori a tempera desiderati.
Aggiungere acqua lentamente fino ad ottenere una consistenza morbida ma non fluida.
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| bottiglie di senape, mayonese, ketchup o miele |
Mettere i vari colori nelle bottiglie e poi strizzatele per creare disegni in rilievo.
Lasciate asciugare completamente prima di sollevare.
Con queste tempere abbiamo anche creato un semaforo che mi servirà per la lezione d'inglese...
Questa la copio subitissimo per scuola :-) Ciao, Veronica (quella di cui sopra ;-))))
RispondiEliminaBellissima, questa cosa qui! copio la ricetta e ripropongo allo Gnomo, che penso gradirà molto. La mia casa un po' meno, ma pazienza!!!!
RispondiEliminama che bello questo gioco con i colori in rilievo! Appena riesco a trovare un pochino di tempo e i contenitori adatti lo faccio con Topastro!
RispondiEliminaDavvero un ottimo suggerimento!!! Dovremo provare anche noi!
RispondiEliminaGrazie per la bella idea: la proporrò a D... speriamo che non si mangi tutto ;)
RispondiEliminaWow me gusta mucho... Ora devo trovare i dispenser, non credo che riusciremmo a usare un sac a poche (faccio anche fatica a scriverlo :-))
RispondiEliminaveramente un idea originale.....non ne avevo mai sentito parlare prima. Mi piace molto...devo solo trovare i contenitori giusti (non uso salse)...forze quelli della tinta di mia mamma!!
RispondiEliminaJessica di www.mammagiochiamo.blogspot.com
(stamattina non riesco a firmare col mio account)
Mi sembra anche molto adatti ai picoli (2-3) anni, oltre che ai più grandi.
RispondiEliminaDa asciutti come sono: si formano le crepe?
Grazie delle idee sempre interessanti!
Ma che bella questa cosa! La pittura a rilievo....stupenda :-) Non so se riuscirò mai a farla con la mia monella, ma magari potrei provarci...non si sa mai!
RispondiEliminaMonica cara volevo dirti anche che se ti trovi a passare da me vedrai che c'è una novità che mi riguarda....si è avvverato un mio piccolo-grande sogno nel cassetto ;-)
bellissimo! lo metto subito su pinterest!
RispondiEliminabello, ci provero anch'io. Credo che userò i contenitori delle tinte per cappelli. ;-D
RispondiElimina@Veronica: i bambini si divertiranno un mondo, sia a farle che ad usarle. Grazie per avermi spronata!
RispondiElimina@CartaCanta: non è troppo sporchevole… un bel telo di plastica sul tavolo e passa la paura.
@Pollon72: il problema sono i contenitori, ho dovuto aspettare di finire ketchup e senape, ora sto chiedendo agli amici di non buttarli così ci possiamo cimentare con più colori.
@Stefania: prova, divertimento assicurato e risultato sorprendente, il giorno dopo i colori sembrano brillare a causa del sale.
@Robin:D se temi che possa ingerire, usa colori alimentari. Comunque l’impasto credo sia salatissimo, quindi non molto appetibile.
@Mammozza: già il vero problema sono i contenitori, recuperarne un po’ è difficile. Comunque puoi anche fare dei conetti con la carta da forno, come si fa per la glassa di zucchero.
@mammagiochiamo: i contenitori della tinta! Ecco un’altra idea… però dev’essere una faticaccia pulirli dai residui di tinta, o no?
@Tatiana: da asciutti sono sorprendenti, sembra che contengano del glitter, il sale li rende luccicosi!
@maris: se ti limiti ad un paio di colori, come ho fatto io, forse anche alla Monella Riccioluta la cosa potrebbe piacere!
Scusa la latitanza nei commenti, ma è un periodo un po’ frenetico, faccio a tempo a leggere tutto velocemente, ma non lascio commneti… CONGRATULAZIONI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
@StimadiDanno: non so neanche bene cosa sia… però il tono sembra entusiasta, quindi grazie ;)
@Sylvi: ok, siete già in due ad aver pensato al contenitore della tinta… fatemi sapere se funziona!
Anche io devo rimediare i contenitori! Non usiamo tantissime salse e ketchup e maionese durano parecchio nel nostro frigo. Ma appena ho tre o quattro barattoli... :-)
RispondiEliminada quando ho visto questo post ho già messo da parte tre dispenser che trovo furbissimi da utilizzare in questo modo. al prossimo raduno di amichette, monky permettendo, lo farò usare , ho ancora rotoloni di carta dell'ikea andranno benissimo per tapezzare il pavimento . io prendo le mie precauzioni non si sa mai! ciao
RispondiElimina@Pollon: infatti, il vero problema sono i contenitori. Penso che anche quello dello shampoo del Comandante possa andare bene... non vedo l'ora che lo finisca ;)
RispondiElimina@natalia: tu si che sei una donna previdente... io mi son messa sul marmo della cucina dicendo a Ch. vediamo di non fare un disastro eh?!