Di cosa si tratta?
Le altane sono delle specie di terrazze, quasi completamente in legno, posizionate sui tetti, sostenute da pilastri.
La loro origine è sicuramente legata ai contatti che Venezia ebbe con l'Oriente.
La loro funzione è quella di offrire una zona molto i ben soleggiata e arieggiata, in una struttura urbana con calli sempre molto strette e campielli spesso ombreggiati, l'altana offre la possibilità di stendere i panni e di prendere un po' di sole.
Nei secoli di massimo splendore della Repubblica le altane avevano anche un'altra funzione: le giovani donne, durante le giornate particolarmente soleggiate, salivano fin lassù, si sedevano su una comoda seggiolona e indossavano la solana.
Si trattava di un cappello a falde molto larghe ma privo della parte centrale, dalla quale facevano fuoriuscire i lunghi capelli che, prendendo il sole si schiarivano.
Pare che il famoso biondo veneziano lo ottenessero cospargendosi i capelli con una mistura a base di allume, sapone di damasco, pipì di cavallo e piombo!!!
Noi siamo partite alla caccia di altane... ma lungo la strada abbiamo visto anche altre cose.
Siamo sceese alla fermata Giardini che prende il nome dai Giardini Pubblici "costruiti" da Napoleone attorno al 1810, che fece abbattere tutti gli edifici dell'area per realizzarli.
Gran parte dei Giardini ora è stata recintata e utilizzata per ospitare la Biennale.
Resta sempre comunque un grande spazio verde a disposizione dei cittadini.
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| Veduta dei Giardini Pubblici dal lato della Riva dei Sette Martiri |
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| Giardini Pubblici e il canale che li costeggia |
Prima di iniziare la nostra caccia alle altane, abbiamo fatto una capatina al nuovo vivaio adiacente ai Giardini, nel quale si svolgono anche laboratori per bambini e famiglie… vi faremo sapere ;)
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| Al vivaio troviamo una pianta di Aloe |
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| e anche un banano! |
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| una pianta grassa un po' stana e pallida, pallida |
Ecco le altane
Ce ne sono di vari tipi, completamente in legno o con la balaustra in ferro.
Ecco un’altra cosa tipica di Venezia, questa barca che funge da banco per la vendita di frutta e verdura rimane sempre ormeggiata qui, sostituisce il banco del mercato.
Un’altra la potete trovare in campo San Barnaba.
Meno male che hanno inventato le sorelle maggiori… molto utili in caso di stanchezza.
Ora una meritata sosta al parco, sempre all’interno dei Giardini Pubblici.
Beh… a Venezia può capitare di andare sull’altalena
e veder comparire alle proprie spalle una nave da crociera!
Che bel tour, e che belle guide turistiche ;)
RispondiElimina(Che dolce la foto dove la maggior porta in braccio la più piccola).
Alla prossima
Che bel tour veramente! è una vita che non ci vado, che voglia, ora che ho queste dritte saprei anche dove portare la mia piccolina ;-)
RispondiEliminaGrazie!
@Lucia: come guide le nane non sono un gran affare... quando si stufano chiudono e se ne vanno ;)
RispondiElimina@Cì: se vieni da queste parti di dritte te ne diamo quante vuoi!
Grazie, che bello! :-)
RispondiEliminaA Venezia sono stata in gita scolatica e poi per un paio di anni in maschera al Grande Carnevale :-) mi piacerebbe proprio vedere una città meno turistica...
In cambio se vuoi una guida di Milano, passando per la Brianza fino al lago di Como, tienimi presente ;-)
ciao!
Non avevo visto questo post sulle altane! Io le adoro, credo che in qualche modo siano uno dei simboli di Venezia! Quando vengo in citta' sbircio sempre queste deliziose poltronissime vista-cielo e fantastico su come debba essere la citta' da lì.
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