di Andrea Tarabbia
La confessione, il racconto in prima persona, di Andrei Čikatilo riguardo agli efferati omicidi da lui commessi tra il 1978 e il 1990.
Čikatilo non accetta la decadenza a cui sta andando incontro il sistema sovietico, sistema nel quale lui è cresciuto, del quale ha sempre desiderato fare parte in maniera attiva, nel quale crede ciecamente. Inizia così, nel suo delirio, ad eliminare persone che vivono ai margini so questa società "perfetta" , individui che non sono stato non grado si adattarsi agli schemi.
Čikatilo sprofonda nella spirale di follia anche a causa delle proprie insoddisfazioni personali, delle proprie "mutilazioni", come le definisce lui stesso.
A partire dall'infazia permeata dall'esterno povertà e dalle violenze con cui è entrato in contatto, la sua vita non è affatto facile, sopravvivere è un azione che avrà un costo pesante nella vita di quest'uomo .
In questo libro si entra nella mente di un uomo profondamente malato che spiega , con estrema lucidità, il proprio punto di vista.
Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di Homemademamma
Una proposta davvero forte! MI sa che, per ora, non fa per me.
RispondiEliminasi legge più velocemente di quanto mi aspettassi, ma comunque resta una lettura emotivamente impegantiva.
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