L'acqua è limpida e profonda e non c'è molta corrente, inoltre si può circumnavigare l'isola e darle un'occhiata.
Ricordo, quand'ero ragazza, che i miei amici che usavano il baracchino (i radioamatori) trascorrevano la notte sull'isola per poter avere più contatti (pare che essere in un posto poco raggiungibile portasse a maggiori contatti).
L'ultima volta che ho messo piede sull'isola avrò avuto vent'anni (nel paleozoico quindi), questa volta con le bambine ci siamo limitati a guardarla dalla barca... magari la prossima volta faremo anche una spedizione esplorativa a terra.
Navighiamo lentamente lungo il canale che attraversa l'isola, incontriamo il ponte che collega la parte edificata con la parte dell'isola che un tempo era adibita a coltivazione.
Uno dei pontili tramite i quali si può accedere all'isola... anche se è vietato per motivi di sicurezza
L'Ottagono, una piccola isola di origine artificiale, a pianta ottagonale, che venne realizzato dalla repubblica della Serenissima come base per le batterie d'artiglieria durante la guerra contro Chioggia (1380)
Oramai Chiara ci ha preso gusto ad immergersi e come potete vedere, l'acqua è abbastanza limpida... considerate che si tratta di una laguna con fondale sabbioso.
Poveglia è un'isola della Laguna Sud, situata di fronte al Lido all'altezza del borgo di Malamocco, costeggiata dal Canale dell'Orfano che collega la bocca di Porto degli Alberoni con il Bacino di San Marco.
Il nome dell'isola potrebbe derivare dall'antico nome Popillia (a causa dei numerosi pioppi che la popolavano) ma in alcuni documenti è citata anche con il nome di Poveggia.
A seguito dell'invasione
dei Longobardi durante il VI secolo e
della distruzione di città dell'entroterra quali Padova ed Este , divenne uno
dei luoghi colonizzati dalle genti in fuga verso le isole della laguna.
Gli abitanti di Poveglia affiancarono
il Borgo di Metamauco (attuale Malamocco)antico centro Dogale della città di
Venezia, nella lotta contro i franchi.
Dopo la seconda metà dell’800
Poveglia divenne un centro florido sia dal punto di vista economico che demografico.
Le famiglie locali erano impegnate nella pesca e nella salinatura.
La fine di Poveglia avvenne
improvvisamente nel 1379 quando iniziò la guerra con Genova per far posto agli
apprestamenti militari in difesa di Venezia assediata, in particolare all'ottagono (una batteria d'artiglieria in grado di
controllare il passaggio lagunare da Venezia a Chioggia). Al termine del
conflitto poco rimaneva dell'antico splendore dell’isola.
In seguito l'isola divenne una stazione per la quarantena
marittima (come l’Isola del lazzaretto Nuovo) infatti ancora si può riconoscere
una struttura che probabilmente era un Teson.
Venne infine ceduta al Demanio
nel 1968.
Un tempo
sull'isola sorgeva una chiesa dedicata a San Vitale, che custodiva un celebre
crocifisso (che ora si trova nella chiesa di Malamocco) ed una tavola di Tiziano, ma nel 1806 fu chiusa ed in
seguito distrutta. Ora non rimane che il campanile cuspidato, una volta usato
come faro e oggi incorporato in un blocco di grandi edifici sorti quando
l'isola venne usata per la quarantena delle navi.
Poveglia
fu per un periodo utilizzata come terreno agricolo e da ultimo progressivamente
abbandonata.
È stata recentemente oggetto di
una fase di parziale recupero che però è stato interrotto molto presto, al
momento, come si può vedere dalle foto, gli edifici sono avvolti da vecchie impalcature.
In questo bel sito troverete una carrellata di foto dell'isola e dell'interno degli edifici e anche qualche notizia curiosa riguardante il lato "esoterico" dell'isola...
Qui potrete trovare altre notizie sulla città di Venezia, i nostri City Tour a misura di bambino:
- Un giro in Piazza San Marco
- Da piazza San Marco a Rialto, una passeggiata con occhi ben aperti e orecchie attente!
- Un giretto col naso per aria!
- Un giro in "barca" lungo il Canal Grande
- Il Ponte dei Sospiri e le Prigioni
- I Pozzi Veneziani
- Le Altane
- Il Museo del Vetro di Murano
- Il Campanile dei san Marco e le sue Campane... un compleanno speciale!
- San Francesco del Deserto
- Lazzaretto Nuovo
- Torcello
Che gita fantastica!Forte la foto sott'acqua!:-)buon inizio settimana!
RispondiEliminaLa nostra estate è stata tutta così!
EliminaGiri in barca per la laguna e lunghi bagni a base di tuffi e immersioni.
Andiamo lì vogando, ma l'ultima volta, a luglio, ho visto molti sacchi di immondizia abbondonati....hanno pulito?
RispondiEliminaAnche io l'ho vista molto sporca, infatti non siamo scesi a terra.
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