lunedì 14 febbraio 2011

Valentine's Day, la pasta di sale della maestra Antonella e tanto altro!


caramelle

LA LEGGENDA

La festa del vescovo e martire Valentino si riallaccia agli antichi festeggiamenti di Greci, Italici e Romani che si tenevano il 15 febbraio in onore del dio Pane, Fauno e Luperco.
Questi festeggiamenti erano legati alla purificazione dei campi e ai riti di fecondità.
Divenuti troppo orridi e licenziosi, furono proibiti da Augusto e poi soppressi da Gelasio nel 494.
La Chiesa cristianizzò quel rito pagano della fecondità anticipandolo al giorno 14 di febbraio attribuendo al martire ternano la capacità di proteggere i fidanzati e gli innamorati indirizzati al matrimonio e ad un’unione allietata dai figli.
Da questa vicenda sorsero alcune leggende.
Le più interessanti sono quelle che dicono il santo martire amante delle rose, fiori profumati che regalava alle coppie di fidanzati per augurare loro un’unione felice.
Oggi la festa di San Valentino è celebrata ovunque come Santo dell’Amore.
L’invito e la forza dell’amore che è racchiuso nel messaggio di San Valentino deve essere considerato anche da altre angolazioni, oltre che dall’ormai esclusivo significato del rapporto tra uomo e donna. L’Amore è Dio stesso e caratterizza l’uomo, immagine di Dio.
Nell’Amore risiede la solidarietà e la pace, l’unità della famiglia e dell’intera umanità.

Quindi io che non sono mai stata romantica, ho pensato di riprendere questa festa nell’ottica americana, non solo una festa per gli innamorati, ma una festa dell’amore: allora regali e lavoretti per tutti quelli a cui vogliamo bene!

Fase uno: trovare un materiale semplice da lavorare ed economico, possibilmente homemade:
la pasta di sale!
Ecco un'altra ricetta della maestra Antonella che ci viene in aiuto.



Vi serviranno:

1 parte di farina
1 parte di sale fino
acqua q.b.
colori a tempera (facoltativi)
1 cucchiaio di colla vinilica (facoltativa)



1 bicchire di sale, 1 di farina e 1/2 di acqua

Unite in un recipiente il sale e la farina, mescolando aggiungete l'acqua necessaria per ottenere un impasto lavorabile e anche il colore.


Una volta ottenuta la massa compatta, stendetela leggermente su un foglio di carta forno o plastica, per proteggere il piano di lavoro dalla tempera. Aggiungete il cucchiaio di colla vinilica e impastate per farla assorbire.


Una volta che si sia totalmente assorbilta la colla, la pasta di sale è pronta per essere lavorata.
Noi l'abbiamo stesa col mattarello, tra due fogli di carta forno (sempre per via della tempera) e ne abbiamo ricavato tante formine a cuore... che ci serviranno per San Valentino.


Se avete bambini molto piccoli meglio evitare sia la tempera che la colla vinilica, tanto la pasta viene bene ugualmente. Potete colorare i soggetti una volta essiccati.
Se volete una pasta di grana più sottile, per lavori più raffinati, tritate il sale "a velo"... per i lavoretti dei bambini invece va benissimo anche così.

La pasta di sale ci mette abbastanza ad asciugare, ma se la mettete sul termosifone accellererete i tempi, altrimenti potete metterla nel forno a 50°C... magari per qualche ora all'inizio, giusto per togliere il grosso dell'umidità.

Buon divertimento!

Ecco i regalini che abbiamo realizzato per San Valentino:

Porta penne con cuori di pasta di sale per papà.

Abbiamo fatto asciugare i cuori adagiandoli su dei barattoli di latta (quelli dei pelati) in modo che ne prendessero la curvatura.


meglio coprire i barattoli con carta da forno per evitere che i cuori si appiccichino
Con la tempera abbiamo colorato il barattolo e poi abbiamo incollato i cuori.
Volendo fare un lavoretto più veloce, i cuori si possono ritagliare dal cartoncino rosso.


Pendagli a cuore per fare delle collanine alle amichette

Appena ritagliati i cuoricini con il tagliabicotti a forma di cuore, abbiamo fatto un buchino con una cannuccia.
Una volta asciutti ne abbiamo fatto delle collane.


Si possono anche abbellire incollandoci sopra delle perline o delle paillettes... ma C era k.o. per la febbre e più di così non ha potuto :(

Biglietto con una catena di cuoricini per augurare buona guarigione all'amichetta del cuore che ha l'influenza :(



Poi l'influenza se l'è presa anche C, domenica mattina sveglia alle 11:40 con 38,5 di temperatura :(
Per finire i lavoretti mi ha dato una mano A. Questo l'abbiamo stampato da qui.

Lollypop e caramelle a forma di cuore per i compagni della scuola materna

Questi dolcetti sono un mix di due ricette, quella di Homemademamma con l'aggiunta di un trucchetto che mi ha insegnato Francesca

150gr di zucchero
4 cucchiai di acqua
2 cucchiaini di glucosio
succo di limone (facoltativo)
colorante alimentare rosso

carta da forno
un pentolino

Mettere lo zucchero. l'acqua e il colorante in un pentolino, mescolare bene e mettere sul fuoco, a questo punto aggiungere 2 cucchiaini di glucosio e mescolare ogni tanto.
Far cuocere per circa 5 minuti.


potete fare di meglio... questi cuori sono un po' sghembi ;)

Mettete dei bastoncini da gelato su un foglio di carta da forno e colate un po' di massa cercando di formare dei cuori, aiutandovi con un il manico di un cucchiaino.

bastano un paio di cucchiai per formina
Altra massa la potete mettere negli stampini di silicone in modo da formare delle caramelle.


mega leccalecca con zuccherini


un cuore migliore di questo non son riuscita a farlo


homemade packaging
Qualcuno deve assaggiare se son venuti bene ... o no???

Biglietti di San Valentino per i nonni




L'idea del biglietto l'abbiamo presa da qui, mentre per il tris di cuori abbiamo usato una scatola della pasta e dei pennarelli, tutto incollato allo stecchino del gelato con colla vinilica... anche se i bambini sbavano un po', quando si secca diventa trasparente.


Sempre dallo stesso sito abbiamo stampato questo Memory



Happy Valentine's Day!!!

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