"Quanti colpi ha pentola?"
" 3 "
" 3 "
" PEN - TO - LA"
Ho osservato che dividere le parole in sillabe, puntando sul ritmo, si è rivelato facile sia per Chiara che sa già leggere e scrivere che per Anna, che si sta avvicinando ora al mondo delle lettere.
Un paio di settimane fa avevamo sperimentato questo nuovo gioco con le sillabe.
Oggi la classe di Chiara ha iniziato a dividere le parole in sillabe, quindi abbiamo riutilizzato il nostro Tamburo.
Oggi la classe di Chiara ha iniziato a dividere le parole in sillabe, quindi abbiamo riutilizzato il nostro Tamburo.
Vi servirà una scatola da scarpe, che i vostri bambini potranno decorare con ritagli di giornale o pezzi di carta colorata o come meglio preferiranno.
Noi avevamo una scatola con Mikey Mouse e quindi ci siamo limitate a decorarne i lato con cartoncino e ciuffi di carta velina.
Noi avevamo una scatola con Mikey Mouse e quindi ci siamo limitate a decorarne i lato con cartoncino e ciuffi di carta velina.
Questa scatola, durante il nostro gioco si trasformerà in un magico tamburo per poter contare le sillabe delle parole.
Ho osservato che dividere le parole in sillabe, puntando sul ritmo, si è rivelato facile sia per Chiara che sa già leggere e scrivere che per Anna, che si sta avvicinando ora al mondo delle lettere.
Ho fatto un esempio e poi le bambine hanno proseguito da sole, il mio ruolo era solo quello di declamare la parola da dividere in sillabe.
Avevamo già fatto questo gioco in precedenza, una prima volta, usando solo il battito delle mani... ma costruire il tamburo è stata un'attività divertente nella quale le bambine hanno potuto esprimere la loro creatività. Poi per Chiara ho anche preparato questa attività, un foglio con le caselline per le varie sillabe, in modo che lei potesse esercitarsi a scrivere le parole "tagliandole" correttamente.
Davvero utile, anche Edo è nella fase sillabe, mi sa che dovremo realizzarne uno anche noi! :D
RispondiEliminaA scuola battono le mani (sono in 24 e va bene così) però a casa ho voluto trovare qualcosa di carino da affiancare a questa attività... così ho coinvolto anche Anna.
RispondiEliminauna bella idea, di solito si fanno battere le mani ma con il tamburo (magari solo le prime volte) rimane più impresso perchè è un modo giocoso
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