Come si diventa grandi... un'altro passo verso l'autonomia e la crescita.
Con l'inizio di quest'anno scolastico le bambine hanno ricevuto una sveglia e un "piano d'azione", la sveglia è defunta poco dopo... cadendo dalla libreria: non so se si sia trattato di suicidio o di omicidio.
L'idea era quella di una sveglia che suonasse alla mattina per svegliarle, e fosse loro compito alzarsi e spegnerla cominciando così la giornata in modo più "responsabile".
Naufragata l'idea della sveglia (che comunque ripresenterò più avanti), continuo a svegliarle io: entro nella camera e alzo le tapparelle ....
Appeso alla parete della loro camera c'è un foglio con la routine del mattino...
Funziona?
A volte sì... a volte no ... ma stiamo lavorando affinché funzioni sempre e che non diventi una lagna che deve sempre ripetere la mamma , ma che sia qualcosa che pensano di dover fare loro, non solo perchè la mamma brontola.
Da quando abbiamo preso il letto a castello, c'è stata una battuta d'arresto nel rifacimento letto.
Anna diceva di non riuscire a rifare il suo, che è quello in alto, allora Chiara si è rifiutata di sistemare il proprio... "perchè io sì e lei no???"
Con calma, un passo alla volta, sono riuscita a far vedere loro come si possono rifare i letti anche in una struttura come questa e ora lo fanno quasi sempre loro... a parte il sabato e la domenica... e non so perchè!
Non hanno gran voglia di rifarsi il letto, ma sarebbero ben contente (soprattutto Chiara) di prepararsi la colazione ... vedremo di organizzarci in merito.
Allora non è solo a casa mia che alzarsi alla mattina è una semi-tragedia :-))) Ma io mi accontento già se fanno tutto per prepararsi, e il letto non glielo faccio fare, a parte sabato e domenica ;-)
RispondiEliminaCiao, Lena