Eccomi di ritorno, dopo tanto tempo, al Venerdì del Libro di Homemademamma con un libro che narra la storia di un quadro.
di Susan Vreeland
Il libro narra la genesi della Colazione dei canottieri di Auguste Renoir del travaglio vissuto dall'artista per portare a termine un'opera che fosse l'emblema dell'impressionismo.
Un inno alla vita moderna, la ricerca di fermare l'attimo con la pittura, la vicinanza di questo stile con la tecnica della fotografia.
Le déjeuner des canotiers è uno dei miei quadri preferiti che ho anche avuto l'occasione di vedere dal vivo alla mostra degli impressionisti a palazzo grassi a Venezia (mille anni fa...) quindi trovare un libro che raccontasse (se pur romanzata) la storia della sua creazione, ha subito suscitato il mio interesse.
Consiglio la lettura perchè il libro è molto ben curato dal punto di vista della collocazione storica e molto ben scritto.
Nel libro ci anche riferimenti ad altre opere di Renoir e anche di altri pittori dell'epoca.
Bal au Moulin de la Galette |
Ne avevo già sentito parlare.
RispondiEliminaInteressante
Me l'ha consigliato un amica su fb quando impazzava il giochino di assegnate un pittore e io avevo detto che questo era il mio quadro preferito. Vale davvero la pena di leggerlo. E' molto curato.
EliminaCiao cara, bentrovata... Oggi proponi una lettura molto particolare... una novità assoluta per me. Ne prendo nota.
RispondiEliminaCiao Stefania,
Eliminasono un po' latitante dalla rete ultimamente... mi fa piacere che proprio tu, la trovi una novità!
:)
E poi come gli impressionisti nessuno mai. Oh quanti li amo!
RispondiEliminaSandra anche io... un amore scoccato in gioventù che non mi ha mai lasciata!
EliminaChe originale questo libro! La storia di un dipinto....mi sembra proprio affascinante, tanto è vero che mi sono presa nota del titolo. La mia lista d'attesa è lunga ma io conto di leggere il più possibile ;-)
RispondiEliminavedrai, ti piacerà!
EliminaE sì, blog trascurato! Bello il libro, da come ne parli, penso proprio che lo procurerò
RispondiEliminate lo passo!
EliminaCercherò di trovarlo anch'io!
RispondiEliminama che libro originale! ops leggo ora che anche Maris ha scritto la stessa cosa... vabbe' vorrà dire che lo è davvero;)
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